30/03/10

Che notte! I Sospetti risorgono dalle ceneri

Dopo 38 incredibili minuti Beppe Cacamo regala la vittoria ai blu con un gol da antologia, Spartak battuto.

















I Soliti Sospetti-Spartak Moscova 6-5
Formazione: Di Feo, Robustelli, P.Gaifami, Cacamo, Corvo, Doldi , Da Col, Laccisaglia
Reti: Robustelli, Corvo, Cacamo, Gaifami, Gaifami, Cacamo

SOSPETTI DA SOGNO, SPARTAK AL TAPPETO 


I Sospetti che non ti aspetti, mai visti così fino ad ora quest'anno, riescono a superare al termine di una partita epica la grande favorita per la vittoria finale sapendo soffrire e colpire freddamente al momento giusto.
Una vittoria figlia della grande prestazione di tutti, finalmente svegliatosi dopo il torpore mostrato alla fine della prima fase, dove dopo quattro sconfitte lo scoramento sembrava essersi impadronito della squadra.
Giocatori concentrati, solidi e cinici hanno preso il posto di quelli svogliati, confusionari e sciuponi visti negli ultimi tempi. La vittoria riporta i Sospetti tra le serie pretendenti ala vittoria finale, ammesso che il successo dell'altra sera non sia stato un fuoco di paglia.
Non si può assolutamente dormire sereni per il proseguio del gironcino perchè, vista la peggiore posizione in classifica nel primo turno, una sconfitta con i Recordati ci estrometterebbe dalle semifinali. Perciò dopo la partita contro l'Abbestia ci aspetterà un'altra battaglia, teniamoci pronti.
Passiamo alla cronaca. I Sospetti lasciano fuori capitan Laccisaglia non al meglio ma che comunque starà vicino alla squadra assistendo dalla panchina in divisa. La formazione che scende in campo è composta dal solito Di Feo, da Robutelli, P.Gaifami, Cacamo e Corvo. Lo Spartak parte tenendo Nourredine in panchina come fece nella passata sfida.
Come un mese fa sono i Sospetti a partire meglio e si portano subito sull'1-0 grazie a una punizione deviata di Robustelli, la squadra continua ad attaccare concedendo poco agli avversari e trova il 2-0 grazie a Corvo che infila da destra imbeccato da P.Gaifami.
L'ingresso di Noureddine come al solito è devastante, i Sospetti hanno almeno il vantaggio di sapere già a cosa vanno incontro e che cosa si deve fare per limitare l'impatto sulla gara del giocatore marocchino.
Ma il 2-1 dello Spartak arriva fulmineo, e pare che come nella partita di girone, quando i Sospetti avanti 2-0 crollarono 6-2, si profili una rimonta degli avversari.
Ed ecco che a questo punto arriva il fondamentale capolavoro: Di Feo la gioca lungo su da Col che di tacco al volo smarca Cacamo davanti al portiere, il numero 47 lo mette a sedere con un paio di finte e con una carezza morbida fa accomodare il pallone sotto il sette. Gol da urlo che ricaccia lo Spartak a due gol di distanza.
La reazione dei biancoazzurri non si fa attendere e con un tiro da fuori prima e con una ripartenza veloce poi riporta il risultato in parità alla fine del primo tempo.
Il secondo tempo inizia con lo Spartak all'assalto, è il momento più difficile per i blu che devono difendere strenuamente la propria porta per non capitolare. A un certo punto si apre il corridoio per Gaifami, che scambia con Da Col in velocità e con un preciso diagonale riporta i Sospetti in vantaggio. La seconda parte si svolge per gran parte così: Spartak nella metà campo dei Sospetti e i blu che con rapide ripartenze si rendono pericolosi. Nonostante il predominio territoriale nel secondo tempo i biancoazzurri segnano grazie a due errori grossolani dei nostri. Sul 4-3 Di Feo tiene troppo la palla in mano al momento del rinvio regalando una punizione agli avversari puntualmente sfruttata al meglio. Dopo che ancora Gaifami ha riportato in vantaggio i nostri con un contropiede in collaborazione con il bel Mattia, anche grazie a un rimpallo fortunoso con Cera, lo Spartak agguanta ancora il pari sfruttando un brutto errore di disimpegno di Cacamo a centrocampo che sbilancia la squadra. La partita si fa sempre più intensa, la suspense è incredibile. A un certo punto Da Col cerca di intervenire su una corta respinta di Donato Cera che a sua volta interviene in scivolata, il contrasto è duro e sembra che l'arbitro abbia fischiato il rigore ai Sospetti. La panchina esulta, ma dopo pochi interminabili secondi l'arbitro chiarisce che ha fischiato un fallo su Cera. L'azione si sviluppa e arriva il sesto fallo che assegna il tiro libero agli avversari. Il mancino Briaschi si porta sul pallone, ma Di Feo si riscatta dell'errore precedente e para alla sua destra. Dopo un palo a testa di Doldi e Briaschi (che aveva fatto urlare al gol la panchina moscovita), un gran intervento di Di Feo e una pericolosissima incursione di Gaifami arriva il colpo di scena finale.
Su lancio per Da Col un avversario effettua un anticipo di testa che spiove esattamente su Cacamo nella trequarti avversaria, il tempo pare fermarsi, la palla scende lentissima finchè, impattata dal destro del numero 47, si dirige, imparabile all'incrocio della porta difesa da Cera, immobile. E' il 6-5 finale, infatti c'è poco tempo e non si registrano più occasioni degne di nota. I Sospetti si impongono in maniera straordinaria su un avversario che sembrava imbattibile fino a pochi giorni fa e che pareva avere come unico credibile ostacolo alla conquista della coppa l'esperto Gruppo Zago. Una vittoria che dà morale e consapevolezza, ma c'è ancora molto da fare e tanto da soffrire per arrivare in fondo.

Marco Rossi Primo

29/03/10

Subito Sospetti-Spartak

Domani alle 21,00 inizia la seconda fase per I Soliti Sospetti. Subito sfida contro lo Spartak Moscova, che ci ha battuto 6-2 nella prima fase.

23/03/10

La seconda fase

Settimana prossima parte la seconda fase, Sospetti in un difficile girone con Spartak Moscova, Recordati e Puffi Bastardi.
Dall'altra parte Gruppo Zago, Sierra Bound, Team RPG_M e Zero Tituli.
Nel pomerggio usciranno i calendari.

16/03/10

Vittoria a tavolino sul Real Garibaldi

Allenamento al posto della partita per i blu.
Sospetti quinti, nella seconda fase si prospetta un girone con Spartak o Gruppo Zago, Recordati o Sierra Bound e probabilmente Dark Side.

13/03/10

Giovedì sera, dopo le quattro sconfitte consecutive I Soliti Sospetti hanno l'occasione di tornare a vincere contro una squadra di medio-bassa classifica, i viola del Fortimen Nutricia.
I Sospetti, convalescenti dalle ultime batoste patite, non schierano Gaifami per turn-over e Da Col, e presentano in campo per la prima volta nella stagione Gianluca Parla nella posizione di terzino sinsitro, tra i pali Di Feo, centrale Robustelli, a centrocampo Cacamo e  punta Corvo. Pronti a subentrare Doldi, ecletticamente disponibile da difensore centrale e da punta e Laccisaglia.
L'inizio del match non è facile, I Sospetti faticano a passare in vantaggio con il solito vizio di mangiarsi parecchi gol. E' corvo a sbloccarsi e a portare in vantaggio i suoi, proseguendo la sua  frazione di tempo con altre tre reti, coadiuvato da un Cacamo in spolvero autore di una funanbolica azione solitaria conclusasi con un preciso assist per il compagno col numero dieci. La partita vede dei discreti Sospetti incrementare il vantaggio fino al 9-1 finale con sei reti di Corvo, una di Robustelli, una di Laccisaglia e una di Parla, autore di un buon esordio stagionale.
Bella e difficile la prossima partita dei blu, che se la vedranno Lunedì alle 22,30 contro il Real Garibaldi nell'ultima partita della prima fase.

I Soliti Sospetti-Fortimen Nutricia 9-1
Reti: Corvo (6), Robustelli, Laccisaglia, Parla.

04/03/10

Sospetti a picco, è crisi vera

Dopo tre settimane di naufragi, le speranze di riscatto dei Sospetti si scontrano con Il Sierra Bound, squadra in costante crescita anno dopo anno e giunta questa stagione ad ottenere grandi risultati ed un'ottima posizione in classifica.
I segnali della prima frazione di partita contro lo Spartak Moscova erano incoraggianti, ma sono rimasti un episodio isolato, la squadra infatti ha toccato nuovamente il fondo, raggiungendo con queste pesanti quattro sconfitte consecutive il punto più basso della sua storia.
I Sospetti in divisa bianca non scendono in campo neanche male, l'inizio è buono, condito però dai soliti gravi errori sottoporta che, come sempre, si riveleranno decisivi. Fin da subito, perchè Pippo Blandini piazza una punizione dal limite sotto la barriera sospettosa, 1-0 Sierra. La reazione è buona, la squadra attacca e Da Col riesce a trovare prima della fine del primo tempo la rete del 1-1, oltre a cogliere una traversa di testa e un palo su tiro libero, e la situazione sembra finalmente mettersi sui binari giusti, come sembrerebbe confermare il 2-1 sempre di Da Col a inizio secondo tempo, con un preciso diagonale che batte lo strepitoso Rafael di ieri sera. Lesto arriva però il pareggio Sierra con una conclusione di Rui deviata da Robustelli. Da questo momento cala la notte sui Soliti Sospetti. I fantasmi delle precedenti sconfitte aleggiano pesantamente nella testa dei giocatori, la gambe si fanno pesanti, il gioco lento e imballato, la paura cresce e The Boss Blandini ci stronca eludendo Robustelli e battendo Di Feo con precisione. Ora il film è quello già visto, la squadra non riesce a tornare in difesa alla velocità necessaria, palesando l'enorme inferiorità atletica nei confronti di tutti gli avversari di questo periodo, e cede al contropiede concluso ancora da Marco Modica, 4-2 Sierra. Il tentativo di reazione è una fotocopia sbiaditissima dei forcing dei Soliti Sospetti dei bei tempi andati, non scalfisce minimamente gli avversari, comunque perfetti a difendere il risultato meritatamente ottenuto. Il match termina con la vittoria per 4-2 del Sierra Bound, che ha messo quel carattere e quella voglia di vincere che una volta riuscivamo ad esprimere anche noi. Un grande plauso per loro, giunti a quei risultati che hanno inseguito lavorando per anni con grande passione.
Sospetti sesti in classifica, mai così in basso da tutti i punti di vista.

I Soliti Sospetti - FC Sierra Bound 2-4
Formazione: Di Feo, Robustelli, Doldi, Cacamo, Corvo, Laccisaglia, P.Gaifami, Da Col
Reti: Da Col (2)

I Soliti Sospetti-Joga Bonito C5 5-8

Campionato-Semifinale I Soliti Sospetti-Joga Bonito C5 5-8 Formazione: Gaifami C., Doldi, Laccisaglia, Corvo, Gaifami P., Da Col Reti: ...