Si lavora già per l'anno prossimo: oggi la presentazione di Caccamo

E'ufficiale, dopo averlo inseguito a lungo qualche mese addietro senza finalizzare la compravendita, i Sospetti hanno acquistato Giuseppe Caccamo.
Caccamo è un centrocampista con ottime doti tecniche, tali da fargli sfiorare grosi palcoscenici nel calcio a 11. Il suo impiego sarà part-time, quando cioè ci saranno emergenze di formazione verrà chiamato a giocare. Attualmente infortunato, doveva prendere parte alla tourneè estiva appena conclusasi ma ha dovuto rinunciarvi; intano assicura che si sta preparando per la stagione futura lavorando con il suo preparatore. Queste le sue prime parole da sospettoso:
" Non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura. L'anno scorso ero solo un tifoso ma speravo di poter far parte di questo team. Adesso sto lavorando duro perchè non voglio deludere la squadra quando sarò chiamato in causa. Spero di avere l'opportunità di fare qualche partita."
Queste invece le dichiarazioni di Mogorovich sul suo futuro:
" E'probabile che rimarrò ai Sospetti. Voglio provare ad essere protagonista della vittoria che quest'anno ho vissuto solo da spettatore."

Sconfitti ma a testa alta

L'ultimo atto di una stagione trionfale è amaro per i ragazzi che dopo aver smesso la maglia blu hanno indossato quella bianca dei Rangers arrivando quarti dopo aver perso onorevolmente la finale 3/4° posto contro i Fuoriclasse. 4-2 il risultato finale dopo che il primo tempo ha visto i nostri (raffazzonatissimi: Gaifami giocava zoppo in mezzo al campo) in vantaggio 2-0. Un ancora una volta splendido Mattia Corvo portava in vanatggio i suoi con una doppietta (approfittando nella prima circostanza di un clamoroso svarione); un favoloso Pilato chiudeva la porta con interventi da cinema e aiutato dai legni.

Nel secondo tempo l'entrata di Tuso ha dato la carica ai suoi: proprio quest'ultimo raddrizzava la gara con una doppietta. Rimonta completata da una punizione di Bosani e da un gol del portiere Bruto su rinvio che coglieva fuori posizione Pilato a tempo scaduto. Ma rispetto all'umiliante 5-1 del girone è tutta un'altra storia considerando poi che Gaifami era a mezzo servizio (anche un quarto), che Laccisaglia accusava le fatiche dei giorni precedenti ed era costretto ad uscire lasciando il posto a un irritante Carlo Gaifami e che Peppi era indisponibile anche ieri. Intanto Mattia Corvo collezionava due traverse clamorose che potevano cambiare l'esito della partita. La difesa composta da Robustelli e Mortarelli si è confermata una delle migliori del torneo, lasciando poco agli avversari. I gol sono arrivati quasi tutti da palla inattiva, le marcature sono un grosso difetto della squadra e lo si è visto specialmente in questo torneo dove le rimesse laterali si effettuavano con le mani.

Texas Rangers - Fuoriclasse 2-4

Formazione: Pilato, Mortarelli, Robustelli, P.Gaifami, Laccisaglia, Corvo, C. Gaifami

Reti: Corvo (2)

Chuck esprime la sua soddisfazione nonostante il 4°posto

Clamorosi colpi di scena: Sospetti su Kisonga, Caccamo verso l'ufficialità e Gaifami sempre più in bilico

Mercato impazzito come non mai: i Sospetti si sono gettati furiosamente in trattative in questo weekend di inizio Estate come non si era mai visto prima. Dopo la sconfitta di Venerdì, sembra che Pasinetti abbia espresso la chiara volontà di portare il giocatore Kisonga (avverario nella circostanza) a i Sospetti la prossima stagione e, senza perdere tempo, con un blitz notturno si è recato a cena da Giannino con il procuratore del giocatore per proporre l'ingaggio. Siamo solo al primo approccio, ma sembra che il giocatore, pur non sembrando adatto al calcio a 5 per l'enorme statura, abbia confidato a dei conoscenti di essere entusiasta di cominciare questa nuova avventura.
Tutto è scaturito dopo l'abbassamento delle quotazioni che vedono Cimbalo ai Kaiser l'anno prossimo; Cimbalo sarebbe stato l'acquisto ideale per le caratteristiche tecnico tattiche e Paso aveva chiaramente indicato lui come primo rinforzo del mercato. Ma la scarsa conoscenza dei compagni e dell'ambiente sarebbero una barriera insormontabile secondo il capitano Laccisaglia, incaricato di convincerlo a vestire la maglia blu.
E mentre parte la trattativa per Kisonga (già avversario di Gaifami sui campi di calcio a 11) sembra in dirittura d'arrivo quella per Giuseppe Caccamo, inseguito anche a Dicembre dal team, forte centrocampista ex-Masseroni e già iscritto al torneo con i Texas Rangers (un infortunio gli ha però impedito di scendere in campo).
Ma c'è anche una brutta notizia: una telefonata arrivata ieri ha informato Gaifami che l'Alcione (squadra a 11 che ne detiene il cartellino) ha acquistato il titolo di prima categoria; bisognerà vedere adesso se ciò comporterà un aumento del numero di allenamenti (da 2 a 3 a settimana) che limiterebbe la disponibilità di giorni liberi per il numero 5/25.

Il miracolo non arriva

Niente impresa per la squadra di Chuck Norris impegnata ieri sera contro i fortissimi Ringo Boys che, rispettando le attese, volano alla finale contro il Teramo (vittorioso ai supplementari contro i Fuoriclasse). Un grandissimo Mattia Corvo autore di due gol e di un grande lavoro per tutta la partita non è bastato al team, orfano ancora una volta di Gaifami. Il numero 10 non è stato supportato a dovere da un Laccisaglia in grave difficoltà in un ruolo non suo (clamorosa però la sua traversa colpita su punizione) e da un Doldi che si doveva occupare più del contenimento che della fase offensiva. Nonostante però il pessimismo di inizio gara la gara non è stata a senso unico come farebbe intuire il risultato finale, perchè il risultato è stato in bilico fino a pochi minuti dal termine quando sul 6-3 è arrivata la sfortunata traversa del capitano. Buona la prestazione della difesa, con Robustelli sugli scudi e autore dell'altro gol dei bianchi arrivato dopo una sontuosa discesa sulla fascia.
La sconfitta era nei piani, l'obiettivo realistico è il terzo posto che si potrà raggiungere aggiudicandosi la rivincita con i Fuoriclasse. Ma si sa, senza Gaifami non si va lontani...

Texas Rangers - Ringo Boys 3-9
Formazione: Pilato, Robustelli, Mortarelli, Doldi, Laccisaglia, Corvo, C.Gaifami, Di Feo
Reti: Corvo (2), Robustelli.

Comunicato breve ed essenziale

La societa I Soliti Sospetti ricorda a tutti che Carlo Gaifami è di sua proprietà e che è solo "parcheggiato" alla società Team RPG_M.
Preghiamo quindi di non diffondere notizie false sul blog della suddetta società perchè le prestazioni sportive di Carlo Gaifami appartengono a noi. Potremmo andare anche per vie legali se continua questa storia denunciandovi per sequestro di persona.

La società

Gaifami P.:"Mercato? Non è il momento. La testa è ai Ringo Boys"

Dopo le clamorosi voci che si sono rincorse in questi ultimi giorni e in special modo per tutta la mattinata di oggi anche sul suo conto, Pietro Gaifami ha indetto una conferenza stampa per chiarire in parte qualche interrogativo nato spontaneo nei tifosi.
" Negli ultimi giorni ne ho lette e sentite tante, posso confermare che c'è qualcosa di vero e qualcosa di completamente inventato dagli espertoni di mercato di turno. Ovviamente per non far lievitare i prezzi o far drizzare le orecchie alla concorrenza non posso essere più preciso ma potremmo assistere a clamorosi arrivi e partenze." A chi gli chiede informazioni sul suo futuro risponde:" Non c'è ancora nulla di deciso, chiaramente se non sentirò quel fuoco dentro che mi ha spinto a lottare con i sospetti in tutti questi anni non ha senso proseguire qui. Il mio ottimo rapporto con la dirigenza (della quale faccio parte) mi permetterà di svincolarmi senza problemi ed andare verso altri lidi. Non è comunque il momento di parlare di mercato, Venerdì giochiamo una partita fondamentale e, anche se non potrò farne parte, non credo sia giusto minare il clima attorno alla squadra. Gli avversari sono molto forti, sarà durissima; l'unica consolazione in caso di sconfitta sarebbe poter assistere al siparietto in cui un ragazzo bianco e uno di colore si battono il cinque mentre gli altri intonano il motivetto della Ringo.
Il mio infortunio? Si tratta di uno stiramento che a oggi mi impedisce di correre, spero di farcela per le finali anche se sarà difficile. Tengo molto a questo torneo e vorrei che il team migliorasse il quarto posto dell'anno passato."
Non possono infine non arrivare domande sullo scandalo avvenuto Martedì sera: "Si ho sentito che Pasinetti e Di Feo sono stati colti in comportamenti molto intimi in un locale della Milano omosessuale. La vita privata è affar loro, chi sono io per giudicarli? Di sicuro non sapevo nulla di queste loro tendenze, ma tant'è... Magari hanno solo bevuto un po'troppo per festeggiare il compleanno di Pasinetti e non si sono resi conto di essersi spinti un po'oltre. L'importante è che si comportino da professionisti in campo e in panchina come hanno sempre fatto."

Obbiettivo minimo raggiunto

Con il successo di ieri sui temuti Gnokki per Tutti, i Texas Rangers non hanno disatteso le aspettative e si sono qualificati per la semifinale del torneo del Rosario, obiettivo minimo (forse anche massimo) dichiarato a inizio competizione. Pur privi di Gaifami, i bianchi, che hanno recuperato Mortarelli all'ultimo momento, presi in spalla da Corvo (trascinatore della squadra con la doppietta decisiva) hanno avuto la meglio sulla compagine di Marcovecchio presentatasi all'appuntamento fiduciosa del passagio del turno, senza remore di alcun tipo.
E'il palo colpito dopo pochi minuti proprio dal capitano avversario a far capire che i neri non sono intimiditi dal blasone dei nostri (pur non essendo nelle condizioni di dare il meglio e non solo per l'assenza del numero 7, ma questa è una lunga storia che vado ripetendo da settimane...) e a dare una scossa al team, partito con il solito fare scazzato che lo contraddistingue dall'inizio del torneo. Doldi, al rientro dopo due settimane di vacanza, cerca di dare ordine in mezzo al campo, ma senza Gaifami c'è difficoltà ad intendersi e a creare pericoli seri alla difesa avversaria; al suo fianco Laccisaglia, leggermente più avanti, a sostegno della punta non riesce a liberare il suo leggendario sinistro. Corvo costretto al solito gioco spalle alla porta incontra grandi problemi a insidiare la porta degli Gnokki; i tre della difesa, palo a parte, reggono bene l'impatto con gli attacchi avversari, con il portiere Pilato che sembra essersi ripreso dalla sbronza di Martedì scorso.
Dopo vari minuti di poco o nulla arriva finalmente l'invenzione di Mattia Corvo a sbloccare una partita parecchio noiosa, anche se giocata intensamente dai due schieramenti: lanciato dalle retrovie il numero 10 (anzi ieri era l'11 per l'occaisone) riesce a liberarsi del diretto marcatore e a scaricare un bolide sotto la traversa. E non sazio, pochi minuti dopo, sempre il biondino (forse spronato dalla presenza della ragazza tra il folto pubblico), scaricava un sinistro sul primo palo che chiudeva il primo tempo sul 2-0.
Il secondo tempo mostrava la replica non convinta e poco incisiva degli Gnokki per Tutti, che anzi rischiavano di subire il terzo gol a opera prima di Gaifami Carlo, che dopo un numero sul centrale nero si emozionava davanti al portiere, e poi di Laccisaglia che si faceva respingere di piede un tiro a tu per tu.
Un favoloso calcio piazzato che si infilava sotto l'incrocio del sempre pericoloso Cimbalo riapriva la partita a metà del secondo tempo facendo temere il peggio alla panchina dei Texas e riaccendendo la speranza su quella degli Gnokki.
Ma la fatica accumulata si faceva sentire e la ricerca del pareggio sfociava solo in mischioni e sterili occasioni, fatta eccezione per un paio di buoni tiri di Cimbalo da lontano ben parati da Pilato. I bianchi si facevano pericolosi in contropiede sfruttando le praterie della metàcampo avversaria, ma Di Feo liberato davanti al portiere avversario falliva una facile occasione.
Da analizzare un episodio da moviola quando la partita era già sul 2-1: dopo una mischia la palla rimbalza verso il fuori incocciando il braccio dell'involontario Doldi in piena area di rigore. I Neri protestano, ma l'arbitro vede tutto e non si lascia intimidire mostrando grande personalità.
Prossimi avversari i mitologici Ringo Boys, quotatissimi dai bookmakers: servirà un'impresa.

Texas Rangers - Gnokki per Tutti 2-1
Formazione: Pilato, Mortarelli, Robustelli, Laccisaglia, Doldi, Corvo, Di Feo, C. Gaifami
Reti: Corvo (2)

Finalmente il grande nome: Ibou BA torna al Milan!

Nell'ambiente si bisbigliava appena negli ultimi giorni per paura che tutto saltasse improvvisamente; addirittura la voce veniva coperta con i nomi di Henry, Ronaldinho, Eto'o o Shevchenko perchè tutto potesse essere fatto con massima segretezza senza che l'agguerrita concorrenza potesse capire la mossa del Milan e tentare di mettergli i bastoni tra le ruote all'ultimo momento.
La tattica ha funzionato alla perfezione, i tifosi possono cominciare a sognare perchè la prossima stagione il diavolo si è assicurato per un'altra volta le prestazioni del campione esterno destro francese Ibrahim "Ibou" Ba. Tra i sostenitori si temeva che, dopo la campagna faraonica dell'ultima estate culminata con il grosso sforzo economico per avvalersi delle prestazioni del bomber Oliveira (ma come scordarsi del "cardinale" Favalli, di Storari e di Grimi), la società tirasse i remi in barca e che per quest'anno nessun nuovo fuoriclasse sarebbe sbarcato a Milanello, e invece...
Il dottor Galliano ha inoltre dichiarato che potrebbe non essere finita qui, perchè con un ulteriorissimo sforzo economico potrebbe arrivare anche il fuoriclasse Massimo Donati reduce da stagioni straordinarie in giro per l'Italia.
Certo che se si avverasse anche questo colpo, il Milan l'anno prossimo non sarà solo una squadra impossibile da battere, ma anche solo un pareggio sarà un'utopia per qualunque avversario che se lo troverà davanti.
Ricordiamo che Ba col Milan ha vinto un campionato (1998-99),poi ,richiamato qualche anno dopo, ha trascinato la squadra alla conquista della coppa a Manchester contro la Juventus (2002-03); e anche quest' anno ha dato il suo contributo grazie al suo eccezionale carisma: guarda caso il suo arrivo a Milanello (per guarire da un infortunio che gli ha negato la gioia di un pallone d'oro che sembrava certo) ha coinciso con la resurrezione della squadra che ha ingranato la quinta arrivando alla settima champions. Sicuramente i suoi preziosi consigli hanno influito pesantemente sulle scelte di Ancelotti, che lo considera un maestro. Ricordo a tutti gli scettici, inoltre, che Ba fece anche un gol una volta.
Se basta averlo fuori dal campo chissà cosa ci combinerà in campo questa leggenda vivente, i tifosi avversari già si preparano a giocarsi il secondo posto...

Texas OK, Gaifami KO

Ieri si è concluso il girone A con le vittorie delle favorite Fuoriclasse, Texas Rangers, Dezza Milù rispettivamente su Junior, I 6 del Giappone Reale e Longobarda. I ragazzi in bianco, dopo la brutta prova offerta nella gara contro la capolista, hanno saputo risollevare la propria immagine grazie alla vittoria nell'ultima giornata che ha assegnato loro il 2 posto in solitario ed ora aspettano con ansia la fine dell'altro girone la cui terza classificata sarà l'avversaria nei quarti. Una tra gli esperti Hydracar, gli Hawaian della vecchia conoscenza Surace e gli Gnokki per tutti di Marcovecchio cercherà di impedire ai Rangers l'accesso alle semifinali.
Il 4-3 maturato ieri sera poteva essere tranquillamente un 4-1 se il portiere Alfonso Pilato dimostrando poca professionalità non si fosse presentato sbronzo alla partita evitando quindi di mancare due tiri facili facili. Il resto della squadra ha giocato una buona partita, in particolare Rolando si è riscattato dalla prestazione opaca di Lunedì scorso con un gol da antologia del calcio: punizione da lontano che si infila di potenza esattamente sotto l'incrocio dei pali.
Mortarelli ha ecceduto in preziosismi ma ha fatto il suo lavoro in difesa prendendo anche un brutto pestone alla caviglia facendo temere a tutti il peggio; Laccisaglia non a suo agio nel primo tempo nella posizione di centrocampista si è riscattato con un bel secondo tempo quando è stato sfortunato in due occasioni (uno dopo una bella serpentina).
Corvo anche lui in difficoltà nella prima frazione ha trovato gli spazi dove è incontenibile nel secondo tempo, realizzando tra 'altro il gol della vittoria con una conclusione da fuori. Grande prestazione anche di Di Feo, prezioso nel tenere palla spalle alla porta e ad aspettare l'inserimento dei compagni, come nell'occasione del tacco a liberare Gaifami che si è involato poi a insaccare il momentaneo 1-1. L'unica nota dolente della serata è stato l'infortunio muscolare al numero 7, autore fino a quel momento di un'ottimo match e di una doppietta che aveva ribaltato l'iniziale 0-1 (il secondo gol con un destro secco dopo aver rubato palla). Non si sa se sarà recuperabile per i quarti, l'entità dell'infortunio sarà più chiara nei prossimi giorni, si parla di contrattura o stiramento; nel secondo caso la stagione sfortunatissima del numero 7 sarebbe finita.

Texas Rangers - I 6 del Giappone Reale 4-3
Formazione: Pilato, Robustelli, Mortarelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Di Feo
Reti: Gaifami (2), Robustelli, Corvo

Amaro risveglio

Dopo aver vinto più del dovuto le ultime partite arriva una sconfitta con passivo esagerato per quanto visto in campo ad opera dei Fuoriclasse proiettati ormai a vincere il girone B.
Una non buona prestazione generale, qualche indecisione di Fo, incomprensioni tra i due difensori, la serata no di Rolando, errori in disimpegno costati cari dello stesso Rollo e mio, la difficoltà del Mattia a trovare spazi:tutti fattori che hanno determinato questa sconfitta oltre a un divario di concentrazione troppo alto tra le due squadre. Emblematico l'esempio dei riscaldamenti delle due squadre: mentre i gialli si riscaldavano normalmente dandosi consigli su come affrontare la partita, i bianchi candidamente organizzavano una partitella di calcio-pallavolo a cui prendeva parte anche il poco serio allenatore Pasinetti. Difficile invertire tale mentalità per questo torneo, andiamo avanti fino a dove riusciamo (l'obiettivo è il terzo posto) sperando che la brutta figura di ieri sera ci aiuti a non subirne altre.
La partita si decide praticamente nei primi minuti: al gol in apertura di Bosani, rispionde Corvo smarcato dal sottoscritto; subitodopo un uno-due micidiale dei gialli che approfittano del momento di sbandamento dei Texas. Un grande Bruto evita ai suoi di vedere dimezzato il vantaggio. Dopo un primo tempo dove il risultato resta fisso sul 3-1, arrivano nella seconda metà della frazione gli ultimi due gol dei Fuoriclasse entrambi scaturiti da palla inattiva quando i Texas avevano già fallito altre occasioni per riportarsi in partita. Oltre ovviamente a me, un altro dei pochi a salvarsi dalla serata poco brillante generale è Laccisaglia, finalmente libero da problemi fisici, autore tra l'altro di un intervento alla Maldini su Simonato.

Texas-Rangers-I Fuoriclasse 1-5
Formazione: Pilato, Robustelli, Mortarelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Parla, Di Feo
Reti: Corvo

ed ecco la sintesi della semifinale

Clip su Fraschini

Filippo Fraschini, il roccioso difensore con la maglia numero 3 arrivato nel momento decisivo del torneo per sospingere i Sospetti alla vittoria

Milan Campione d'Europa

Grazie ragazzi per l'ennesima gioia, ancora più bella dopo quello che è successo l'Estate scorsa e anche per questo meritatissima. Ci siamo tolti anche il peso di due anni fa prendendoci la rivincita sui reds del Liverpool. L'incubo è diventato sogno... se avessimo vinto nel 2005 secondo me non saremmo arrivati a rigiocarci la finale nel 2007: il destino ha voluto che potessimo riprenderci la coppa che avevamo perso in quel modo, trasformando in una stagione trionfale un'annata sciagurata.
Non sarà stata una grande partita, avremo giocato male, ma due anni fa giocammo molto meglio e la gara fu stupenda (ad occhi neutrali)...quindi meglio così, meglio vincerla giocando male che perderla giocando bene.

Omaggio a Laccisaglia

Ecco il miglior giocatore del torneo in azione durante la semifinale contro i cugini della Coop.Soc.7 Laghi, il numero 11 e capitano della compagine sospettosa si è reso protagonista di una stagione straordinaria, culminata con il doppio successo finale: di squadra e personale.

Con il possibile arrivo di Poletti sembra però non esserci più spazio per lui; si adatterà al ruolo di gregario? I grandi campioni per esserlo devono mostrare anche umiltà: siamo sicuri che il Lacio accetterà la panchina serenamente come fece Rui Costa con l'avvento di Kakà.

il lacio quando era ancora importante