La canzone delle feste

Malinconica come secondo me è il periodo natalizio.

Buone feste a tutti

Con l'amichevole tra una selezione di Soliti Sospetti più Coop.Soc.7 Laghi e le Christmas Star di Lunedì e la cena di natale di ieri si è conclusa piacevolmente la stagione della squadra (da segnalare però le assenze eccellenti di Corvo e Robustelli).
Non si sa ancora quando riprenderà il torneo a Gennaio, ma è plausibile che si ricominci già dalla seconda settimana. Di certo ognuno di noi ha una voglia matta di tornare in campo per riscattare le ultime due sconfitte e di risalire la classifica che ora ci vede al quarto posto.
Il risultato di ieri sera tra Peppins e Opss rende i primi una delle più accreditate tra le formazioni favorite per la vittoria finale.
Il nostro primo obiettivo sarà quello di arrivare il più vicino possibile a queste due squadre prima del tour de force che ci vedrà scontrare prima l'una e poi l'altra squadra; il secondo sarà ovviamente quello di batterle entrambe; il terzo, scontato, di vincere il torneo, come abbiamo già fatto a Maggio.

WE DON'T FORGET!

buon Natale e buon 2008 a tutti

lotta contro i poteri forti

Non è la prima partita che perdiamo e non sarà l'ultima, e sia chiaro che prima non ci siamo mai lamentati perchè abbiamo accettato il verdetto del campo come era giusto che fosse. Ma l'ultima sconfitta ha un sapore diverso, che chi non ha giocato negli anni scorsi il torneo non può capire.
Abbiamo fatto sentire la nostra voce (piuttosto incazzata) ai responsabili del Palauno perchè di partite come quella della sera scorsa non ci siano più.
Ci hanno promesso aria nuova per quanto riguarda gli arbitri, che finora si sono dimostrati succubi di chi urla più forte. Ci auguriamo che un'atmosfera così fastidiosa non si ripeta più, certo è impossibile che gli arbitri non commettano più errori, ma che non vengano condizionati da atteggiamenti minacciosi che rimangono puntualmente impuniti, quello lo pretendiamo.

I Soliti Sospetti - Peppins 5-6

Bella partita al Palazzetto interno ieri sera, conclusasi con la vittoria dei Peppins 6-5, ma condizionata soprattutto dalla conduzione pilotata dell'arbitro che li ha guidati al gol del vantaggio finale dopo che i blu avevano rimontato dal 5-2 al 5-5.
Non c'è che dire, i Peppins sono molto forti, ma mi auguro che non vincano il torneo. Purtroppo essendo amici del Palauno posso permettersi di tutto senza essere puniti, ma la loro esagerata sicurezza nei loro mezzi potrebbe fregarli.

Siccome non ho voglia di commentare una partita che è stata comunque agguerrita vi rimando al sito dove è presente un articolo completo sulla gara
http://isolitisospetti.fortunecity.it


I Soliti Sospetti - Peppins 5-6
Formazione: Tissi, Robustelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Doldi
Reti: Gaifami (3), Corvo (2)

i Sospetti sono caduti

Mi è giunta voce della sconfitta dei Sospetti, ne parlavano tutti perfino in Spagna dove c'è stata pure un'edizione speciale del telegiornale nazionale e dove le prime pagine di tutti i quotidiani mostravano in prima pagina una foto gigante che inquadrava un tifoso dei Sospetti con la testa tra le mani grondanti di lacrime.
Sembrava che il girone fosse tutto in discesa e invece qualche squadra si sta dimostrando una rivale diretta per il primo posto. Da ricordare le assenze di Pietro Gaina e di W la Tiga due titolari importanti nell'economia della squadra che hanno sicuramente pesato e la contemporanea pessima forma di Caccamo che giocava la prima partita dopo un infortunio muscolare fastidioso. Nonostante ciò la squadra conduceva 3-1 a fine primo tempo, ma è stata travolta dalla ripresa dei ragazzi dell'opss che hanno rimontato fino al 4-3.
Ora probabilmente sono due le squadre che ci stanno davanti, ma già da settimana prossima possiamo rifarci battendo una di queste: i Peppins.

Per maggiori info sulla gara: http://isolitisospetti.fortunecity.it

I Soliti Sospetti - Opss 3-4
Formazione: Di Feo, Robustelli, Laccisaglia, Caccamo, Corvo, Doldi
Reti: Corvo (2), Doldi.

4 su 4

I Sospetti hanno collezionato Mercoledì la quarta vittoria su altrettanti incontri grazie ad un largo 10 a 2. L'avversario, il Magenta Drinking Team, ha fatto penare i nostri nel primo tempo riuscendo a reagire dopo il 2-0 iniziale dei blu accorciando le distanze grazie al re degli autogol Laccisaglia, lestissimo a infilare con un colpo secco e preciso la porta di Nicola Tissi. Poi, dopo l'immediato 3-1, si sono riportati ancora sotto con il secondo (e ultimo gol per loro della serata) e prima della fine del primo tempo hanno anche colpito un legno clamoroso sfiorando il pareggio. La velocità e la corsa degli avversari e forse la consapevolezza di non aver nulla da perdere hanno fatto patire i blasonati avversari che non si aspettavano di dover faticare per poter portare a casa i 3 puhti. Un errore che è stato corretto nel secondo tempo, nel quale i Sospetti hanno avuto una grande reazione trovando la concentrazione adeguata, e hanno esagerato con i gol (parziale di 7-0), complice forse anche il calo fisico degli avversari che hanno speso molto nella prima frazione.
Si aspettano ora i risultati di Peppins e Opss per sapere se si è soli in testa; proprio l'Opss sarà il prossimo avversario, Mercoledì alle 21, in un match a cui non faranno parte Tissi e Gaifami. Ma siamo sicuri che Di Feo e Caccamo sapranno sostituirli al meglio.

I Soliti Sospetti - Magenta Drinking Team 10-2
Formazione: Tissi, Robustelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Doldi
Reti: Corvo (4), Gaifami (4), Doldi (2)

Agevole vittoria

Un'altra facile vittoria per i Soliti Sospetti Mercoledì sera contro Eurofly Crew, squadra che sa giocare la palla, ma che in difesa è più che vulnerabile. Il campo scivoloso non ha semplificato le cose agli avversari ancora meno reattivi di fronte alle accelerazioni del trio Laccisaglia-Gaifami-Corvo che ha fatto il bello e il cattivo tempo per tutto il primo tempo, supportati da un gran Doldi in posizione di centrale difensivo (aspettando il ritardatario Rolando) e protetti da un Di Feo che si è disimpegnato molto bene quando, nel secondo tempo, le conclusioni avversarie sono state insidiose.
Nel secondo tempo c' è stato un piccolo inevitabile calo della squadra visto il risultato (10-0 il primo tempo) che ha concretizzato di meno e subito due gol. Robustelli arrivato alla fine del primo tempo ha fallito un calcio di rigore fischiato per un fallo di mano e paratogli dall'estremo avversario. E' stata anche la sera in cui molti gol sono stati realizzati non col piede preferito, Corvo ne ha realizzati almeno due dei sei complessivi, ma anche Gaifami e Doldi hanno timbrato con l'altro piede.
Pasinetti alla fine del match si è dichiarato contento della forma della propria squadra, ma ha anche precisato che bisogna eliminare quei piccoli momenti di black out che possono costare caro contro le rivali dirette.

I Soliti Sospetti - Eurofly Crew 13-2
Formazione: Di Feo, Doldi, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Robustelli
Reti: Corvo (6), Gaifami (4), Laccisaglia (2), Doldi.

Seconda Vittoria

Anche se non larga come nella prima gara è arrivata la seconda vittoria per i Soliti Sospetti contro il Tenuta Carretta. La squadra è passata subito in vantaggio con una bella combinazione in velocità che ha visto Corvo smarcare Gaifami solo davanti alla porta e quest'ultimo realizzare senza problemi.
La maggior parte dei successivi tentativi della formazione blu si è infranta però contro un portiere molto forte che ha evitato il tracollo dei suoi; nonostante ciò le reti prima di Corvo e poi ancora di Gaifami hanno chiuso il primo tempo sul 3-0.
Il secondo è iniziato con i Sospetti sempre padroni della partita, con Robustelli che è riuscito a controllare l'altro elemento di spicco degli avversari sul quale venivano indirizzate tutte le azioni del Carretta e con Laccisaglia pericoloso in zona gol. Corvo ha realizzato il 4-0 su assist di Gaifami e avrebbe firmato la tripletta con uno splendido tocco sotto se l'arbitro rimbambito avesse visto che il pallone, fermato con la mano da un difensore, era nettamente entrato. Invece niente: nè gol nè rigore, tutto regolare.
Giò è stato chiamato in causa seriamente per la prima volta nel secondo tempo da un bolide dalla lunga distanza che è riuscito in tuffo a deviare sul palo. Nel finale un calo di concentrazione nostro ha permesso al Carretta di ammorbidire la sconfitta che avrebbe dovuto essere più pesante.

I Soliti Sospetti - Tenuta Carretta 4-2
Formazione: Di Feo, Robustelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Doldi
Reti: Gaifami (2), Corvo (2)

Partenza Spumeggiante

I poveri Sierra Bound ricorderanno con dolore il loro esordio assoluto nel Città di Milano, la sorte ha affidato il loro svezzamento ai Sospetti che non si sono lasciati intenerire e li hanno spazzati via per 19-3.
Con la speranza che non si scoraggi e cancelli presto questa sconfitta, bisogna dire che la squadra in bianco verde ha mostrato la propria inesperienza e la poca abilità tattica lasciando ai blu buchi enormi che sono costati loro la sconfitta (oltre alla forza della squadra che affronatvano, naturalmente). Eppure qualche elemento tecnicamente valido c'è, la squadra non può che migliorare, anche perchè andare peggio è difficile.
Veniamo ora a noi, i Sospetti ripresentano il Tiga in porta dopo un anno sabbatico; il portierino quest'anno ha ripreso infatti il posto da titolare con Pilato che comunque resta in rosa in caso di emergenza.
La difesa torna quella solita della regular season con un Robustelli affaticato dal lungo viaggio della notte prima e il capitano Laccisaglia che è rimasto al suo posto nonostante si vociferasse di una sua sostituzione con lo svincolato Fois.
A centrocampo Gaifami, finalmente libero da problemi fisici, e davanti Corvo; come sesto uomo c'è Doldi pronto a fare il terzino e l'attaccante.
La partita è senza storia: i Sospetti vanno subito in vantaggio 6-0, poi si rilassano, subiscono il ritorno degli avversari sul 6-3 e dilagano con altri 13 gol; il numero 5 è il mattatore con 7 gol ed è letale dalla distanza (sembra abbia finalmente ritrovato il tiro).
Il Mattia ne segna 4 ed è fenomenale anche in zona assist, innumerevoli le palle servite ai compagni solo da spingere in porta; Bepi Dodo e il Lacio ne fanno a tre a testa, ma l'evento clamoroso è il gol del secondo di destro(!!) su assist del primo. Chiude la lunga lista dei marcatori Rollo con un'onesta doppietta.
La nota dolente è come sempre Nicola Tissi, unico colpevole sui tre gol avversari, i tifosi rimpiangono già Pilato.
Da ricordare soprattutto il 50° gol in maglia sospettosa di Nicco Lacio (ora sono 51)!
Per quanto riguarda invece il bomber Mogorovich sembra difficile poterlo rivedere in campo a causa del brutto infortunio alla schiena; per ora è stato tesserato il bomber di scorta Ferrarete, poi a Dicembre si vedrà...
Da segnalare due record di squadra raggiunti in questa partita: maggior numero di gol fatti e maggiore differenza reti nella storia dei sospetti; Gaifami invece ha solo eguagliato il record di 7 reti segnate in una sola partita precedentemente registrato da Mogorovich in due occasioni.


I Soliti Sospetti - Sierra Bound 19-3
Formazione: Tissi, Robustelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Doldi
Reti: Gaifami (7), Corvo (4), Laccisaglia (3), Doldi (3), Robustelli (2).

Si riparte

Finalmente segnali di vita dal Palauno, il città di Milano comincerà a partire dal 5 Novembre e la squadra giocherà proprio in quel giorno alle 22:30 contro Sierra Bound.
I Soliti Sospetti quest'anno avranno la pesante responsabilità di provare a fare il bis, impresa difficilissima ma che ovviamente fa piacere avere l'opportunità di affrontare. Si sa contro i campioni in carica le squadre tendono a dare sempre qualcosa in più, perchè batterci significherebbe sulla carta per loro avere grosse possibilità di arrivare fino in fondo. Ci spetta il compito di farci rispettare e difendere quello che abbiamo conquistato l'anno scorso.
8 squadre nuove su 10 (l'unica conosciuta è il Dark Side) rendono l'effettiva difficoltà del girone un'autentica incognita che valuteremo giornata per giornata sperando di arrivare in fondo anche questa volta e di giocare per la terza volta di fila la finale nel palazzetto. Questo dev'essere il nostro stimolo, dimostrare di essere ancora i più forti.

Tiga sicuro: 'siamo i più forti'

Che estroso questo Tissi! dopo essere stato in Erasmus per un anno permettendo alla sua squadra di vincere il torneo che inseguiva a lungo, il Tiga ritorna, pretende il posto da titolare e non contento rilascia dichiarazioni scottanti.
Ecco quello che ha detto riportato pari pari: 'NON ABBIAMO NIENTE DA DIMOSTRARE, SIAMO I CAMPIONI..come dimostra il milan con quest'atteggiamento non possiamo che fare bene quest'anno.'.
E quando gli chiedono se ha parlato con qualche dirigente riguardo al suo ruolo nella squadra risponde seccato: 'Pasinetti non mi deve rompere i cosiddetti, io gioco e basta perchè sono indispensabile per questa squadra. Pilato in confronto a me è una mezza sega sono sicuro che se ci fossi stato io in finale sarebbe finita 3-0; perchè, diciamocelo, sono di un altro pianeta rispetto a lui che comunque rimane un ottimo portiere.'.
Il tiga show continua quando rivela: 'Quest'anno mi vedrete nell'insolito ruolo di portiere volante, in pratica uscirò fuori dai pali palla al piede per creare superiorità numerica. Per questo chiederò anche un aumento di ingaggio. E se non soddisfano le mie richieste non c'è problema: sono in tanti che mi vorrebbero, avrei solo l'imbarazzo della scelta.'

Immediata la replica ufficiale della società: 'Il giocatore Nicola Tissi è un cazzone che si diverte a dire sciocchezze, per usare un eufemismo.'

Tutti i video della squadra

Lo chiamano 'Machete'

Cattiva la seconda

Ieri sera lo Spartak si è preso la sua rivincita restituendo ai Sospetti l'8-3 che avevano subito giusto la settimana prima. I Sospetti hanno cambiato molto rispetto alla precedente sfida presentando Tissi tra i pali, Caccamo e Parla in difesa, Corvo a centrocampo e Doldi in attacco con Jack inizialmente in panchina; il Moscova presenta solo una variazione in attacco e meno cambi rispetto alla precedente partita.
L'infortunio di Caccamo dopo pochi minuti costringe Pasinetti a spostare Doldi in difesa a fianco di Parla, ma quest ultimo sebbene in buone condizioni fisiche stenta a trovare la posizione in campo creando molta confusione tra i reparti; lo spostamento al centro della difesa non cambia le cose. E non aiuta neanche il fatto che il suo compagno di reparto sia Bepi che non conosce alla perfezione i meccanismi della squadra. In questo frangente si è sentita molto la mancanza di Laccisaglia che con uno dei suoi autogol avrebbe certamente sbloccato psicologiamente la squadra.
Si sono viste buone giocate di Corvo il quale, dopo il mese a sollazzarsi in Spagna, deve trovare la condizione migliore. Bella prova anche da parte di Bepi il Doldi e Jack il Ferrarese che si sono dimostrati all'altezza di giocare al fianco di un mostro sacro come Gaifami.
Gravemente insufficiente la gara di Nelson Tiga autore di una prestazione imbarazzante: si sentirà profondamente la mancanza di Pilato.

Che inizio!

Miglior inizio forse non se lo aspettavano neanche i tifosi più ottimisti date le numerose assenze. Il 7-3 (o 8-3) con cui i Sospetti hanno battuto il grande rivale Spartak Moscova rappresenta un grosso segnale per gli avversari di quest anno: i Sospetti non hanno la pancia piena.
Le note migliori si sono avute da Caccamo e Gaifami, il primo è entrato con autorità in formazione giocando una partita impeccabile e scatenando il caos nella difesa avversaria quando saliva palla al piede; il secondo ha dimostrato uno stato di forma impeccabile dimostrando che se non verrà penalizzato da malanni fisici può dare molto di più quest anno rispetto alla stagione precedente.
Insufficiente la prova di Di Feo (clamorosa papera) e ingiudicabile quella di Laccisaglia (come al solito ha finto un infortunio per poter uscire perchè non aveva voglia di giocare). Anzi insufficiente anche la prova di Laccisaglia (mi ero dimenticato il clamoroso autogol).
Positive invece quelle del desaparecido Parla e del rientrante Ferarese, autori di una doppietta a testa (o forse Jack ha fatto 3 gol).
Pasinetti sembra allontanare così momentaneamente le voci di una sua possibile sostituzione, ecco le dichiarazioni a fine gara:"Siamo fortissimi abbiamo stracciato lo Spartak, quest anno non ci ferma nessuno...gli avversari potranno giocare solo per il secondo posto".
In ultima analisi bisogna anche considerare il fatto che lo Spartak si è presentato notevolmente indebolito rispetto all'anno scorso. I due attaccanti titolari non sono stai infatti sostituiti degnamente da chi ha giocato, ma la squadra è ancora in costruzione, è presto per giudicare.

Risultati sondaggio scioccanti

Sonon clamorosi i risultati del primo sondaggio proposti dal nostro blog: più del 50% dei votanti giudica Pasinetti un incompetente e avrebbe voluto vedere l'allenatore dei Recordati al suo posto.
Ciò ha suscitato un gran polverone nell'ambiente togliendo fiducia intorno al dirigente dei Sospetti proprio alla vigilia della delicata amichevole di Lunedì contro la bestia nera Spartak Moscova. Un risultato negativo potrebbe rendere ancora meno solida la posizione di Pasinetti, già messo in discussione quest'Estate, quando si parlava di un avvicendamento al ruolo di guida tecnica con Mr. Recordati.
Le numerose assenze preannunciate (Robustelli,Corvo,Mogorovich, probabilmente Fraschini, Tissi, Pilato) rendono ancora più ardua l'impresa per il Pasinetti che dovrà inventare qualcosa di nuovo: probabile l'esordio di Caccamo in difesa.

I Sospetti sbarcano anche in Islanda

Ecco qui la testimonianza fotografica: I Soliti Sospetti ora sono conosciuti pure nella lontana Islanda, dove il nostro Pippo Fraschini ha diffuso nelle popolazioni locali la passione per questi colori. Bisognerà ora provvedere affinchè le partite del 12° Città di Milano vengano trasmesse anche là.
A proposito: le telecronache delle partite dei Sospetti dell'anno prossimo saranno affidate all'espertissimo Franco Lauro, una buona notizia per tutti quelli che amano seguire le partite accompagnati da una telecronaca di elevatissimo contenuto tecnico!

Inizia una nuova stagione

I Sospetti rilanciano a tutti la sfida, rimettendo in palio il titolo vinto l'anno scorso. I campioni si sono già preiscritti al 12° Città di Milano dimostrando così grande voglia e motivazioni di far bene e magari vincere per la seconda volta.
Tutti confermati i big per ora più Laccisaglia, Mogorovich resterà in rosa ma il suo tesseramento effettivo verrà completato quando si saprà qualcosa di più sui tempi di recupero per l'infortunio alla schiena.
Una delle poche novità e il rientro di Nicola Tissi che riprenderà il suo posto tra i pali della porta dei Sospetti, mentre l'acquisto di Giuseppe Caccamo è stato clamorosamente rimesso in discussione negli ultimi giorni. Ancora in ghiaccio l'affare Cimbalo che dipende anche da come evolverà il caso Parla: la ristrettezza della rosa non permette infatti il contemporaneo tesseramento di tutti questi giocatori.
Tornerà invece a far parte dei Sospetti, anche se per qualche mese (fino al rientro di Mogorovich) l'ex Ferrarese che svolgerà il ruolo di bomber di scorta.
Nel frattempo è già stato svolto un pre ritiro, consistito in due amichevoli, da alcuni giocatori (Laccisaglia, Di Feo, Corvo, Doldi) sotto gli occhi di Pasinetti per ritrovare la condizione migliore.
Ottobre è ancora lontano ma la squadra non vuol farsi trovare impreparata all'appuntamento.

In anteprima mondiale il nuovo video firmato Baso

Dilemmi in casa Sospetti

Non si può parlare di vera e propria vacanza per i dirigenti dei Soliti Sospetti che non si sono fermati neanche un momento per pensare a come costruire la rosa della prossima stagione.
Ancora molte le incognite: se Mogorovich resterà come sembra essere più probabile e col contemporaneo arrivo di Caccamo la rosa sarebbe al completo e non ci sarebbe così spazio per l'arrivo di Cimbalo. Sono nate due diverse soluzioni a questo proposito, una parte della dirigenza preferirebbe sacrificare Parla per far posto a Cimbalo; il numero 6 si è dimostrato infatti poco attaccato alla squadra e anche causa infortuni ha giocato raramente negli ultimi due anni. L'altra soluzione portata avanti da un altra frangia societaria è quella di dare un'altra chanche a Gianlupo e quindi di non tesserare Cimbalo, anche perchè è messa fortemente in dubbio la sua reale disponibilità a venire.
Un'ulteriore soluzione sarebbe quella di sacrificare Ferrarese (per questo non ancora ufficializzato) e rinunciare così all'attaccante di scorta che nelle emergenze farebbe Doldi.
Un'altra situazione da risolvere è quella relativa ai portieri: con il ritorno di Tissi dal Portogallo sono infatti ad essere in tre per due posti, Pilato, Di Feo e appunto il Tiga.
In sede non sembrano essere vicini a una soluzione della questione che entro Ottobre dovrà essere risolta, speriamo senza spargimenti di sangue.
Capitolo Viaggio nel villaggio del Ventaglio: la squadra dei Soliti Sospetti preso atto di essere stata presa per il culo (per poter usufruire del premio dovranno sganciare 700 euro a testa) dovrebbe comunque partire (anche se decimata) nella prima settimana di Ottobre per Zanzibar.

C'è Cimbalo?

Secondo fonti ufficiose sembra che grazie a un blitz di Laccisaglia siano state soddisfatte le richieste di Pasinetti: Cimbalo dovrebbe quindi vestire la maglia dei Soliti Sospetti la prossima stagione. Ovviamente anche per lui si profila un impiego part-time.
A presto per gli aggiornamenti per la conferma della trattativa.

Intrigo sospetto: Mr.Recordati in arrivo?

Una nuova voce turba gli animi di milioni di tifosi sospettosi nelle ultime ore: si parla infatti di un clamoroso allontamento dalla panchina dei blu di Pasinetti il quale verrebbe sostituito da l'allenatore attuale dei Recordati, autore del miracolo del quarto posto per una squadra partita a luci spente in questo torneo.
Proprio lo scontro diretto perso coi bianco rossi (3-2) ha messo la pulce nell'orecchio ai presidenti rimasti affascinati dal carisma e dalla conoscenza tattica dall'ormai risoprannominato Don Fabio dei poveri che ha totalmente schiacciato il rivale Baso sul piano della capacità organizzativa mostrata dalla squadra in quella partita.
L'idea è diventata più concreta negli ultimi tempi perchè i presidenti vorrebbero dare un impronta più difensiva alla squadra che Pasinetti non garantisce per dare maggior equilibrio.
Bloccate quindi le entrate e le uscite fino a che non sarà più chiaro chi sarà alla guida tecnica dei sospetti l'anno prossimo.

guardate chi c'è in fondo a destra, coincidenza o profezia??

Si lavora già per l'anno prossimo: oggi la presentazione di Caccamo

E'ufficiale, dopo averlo inseguito a lungo qualche mese addietro senza finalizzare la compravendita, i Sospetti hanno acquistato Giuseppe Caccamo.
Caccamo è un centrocampista con ottime doti tecniche, tali da fargli sfiorare grosi palcoscenici nel calcio a 11. Il suo impiego sarà part-time, quando cioè ci saranno emergenze di formazione verrà chiamato a giocare. Attualmente infortunato, doveva prendere parte alla tourneè estiva appena conclusasi ma ha dovuto rinunciarvi; intano assicura che si sta preparando per la stagione futura lavorando con il suo preparatore. Queste le sue prime parole da sospettoso:
" Non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura. L'anno scorso ero solo un tifoso ma speravo di poter far parte di questo team. Adesso sto lavorando duro perchè non voglio deludere la squadra quando sarò chiamato in causa. Spero di avere l'opportunità di fare qualche partita."
Queste invece le dichiarazioni di Mogorovich sul suo futuro:
" E'probabile che rimarrò ai Sospetti. Voglio provare ad essere protagonista della vittoria che quest'anno ho vissuto solo da spettatore."

Sconfitti ma a testa alta

L'ultimo atto di una stagione trionfale è amaro per i ragazzi che dopo aver smesso la maglia blu hanno indossato quella bianca dei Rangers arrivando quarti dopo aver perso onorevolmente la finale 3/4° posto contro i Fuoriclasse. 4-2 il risultato finale dopo che il primo tempo ha visto i nostri (raffazzonatissimi: Gaifami giocava zoppo in mezzo al campo) in vantaggio 2-0. Un ancora una volta splendido Mattia Corvo portava in vanatggio i suoi con una doppietta (approfittando nella prima circostanza di un clamoroso svarione); un favoloso Pilato chiudeva la porta con interventi da cinema e aiutato dai legni.

Nel secondo tempo l'entrata di Tuso ha dato la carica ai suoi: proprio quest'ultimo raddrizzava la gara con una doppietta. Rimonta completata da una punizione di Bosani e da un gol del portiere Bruto su rinvio che coglieva fuori posizione Pilato a tempo scaduto. Ma rispetto all'umiliante 5-1 del girone è tutta un'altra storia considerando poi che Gaifami era a mezzo servizio (anche un quarto), che Laccisaglia accusava le fatiche dei giorni precedenti ed era costretto ad uscire lasciando il posto a un irritante Carlo Gaifami e che Peppi era indisponibile anche ieri. Intanto Mattia Corvo collezionava due traverse clamorose che potevano cambiare l'esito della partita. La difesa composta da Robustelli e Mortarelli si è confermata una delle migliori del torneo, lasciando poco agli avversari. I gol sono arrivati quasi tutti da palla inattiva, le marcature sono un grosso difetto della squadra e lo si è visto specialmente in questo torneo dove le rimesse laterali si effettuavano con le mani.

Texas Rangers - Fuoriclasse 2-4

Formazione: Pilato, Mortarelli, Robustelli, P.Gaifami, Laccisaglia, Corvo, C. Gaifami

Reti: Corvo (2)

Chuck esprime la sua soddisfazione nonostante il 4°posto

Clamorosi colpi di scena: Sospetti su Kisonga, Caccamo verso l'ufficialità e Gaifami sempre più in bilico

Mercato impazzito come non mai: i Sospetti si sono gettati furiosamente in trattative in questo weekend di inizio Estate come non si era mai visto prima. Dopo la sconfitta di Venerdì, sembra che Pasinetti abbia espresso la chiara volontà di portare il giocatore Kisonga (avverario nella circostanza) a i Sospetti la prossima stagione e, senza perdere tempo, con un blitz notturno si è recato a cena da Giannino con il procuratore del giocatore per proporre l'ingaggio. Siamo solo al primo approccio, ma sembra che il giocatore, pur non sembrando adatto al calcio a 5 per l'enorme statura, abbia confidato a dei conoscenti di essere entusiasta di cominciare questa nuova avventura.
Tutto è scaturito dopo l'abbassamento delle quotazioni che vedono Cimbalo ai Kaiser l'anno prossimo; Cimbalo sarebbe stato l'acquisto ideale per le caratteristiche tecnico tattiche e Paso aveva chiaramente indicato lui come primo rinforzo del mercato. Ma la scarsa conoscenza dei compagni e dell'ambiente sarebbero una barriera insormontabile secondo il capitano Laccisaglia, incaricato di convincerlo a vestire la maglia blu.
E mentre parte la trattativa per Kisonga (già avversario di Gaifami sui campi di calcio a 11) sembra in dirittura d'arrivo quella per Giuseppe Caccamo, inseguito anche a Dicembre dal team, forte centrocampista ex-Masseroni e già iscritto al torneo con i Texas Rangers (un infortunio gli ha però impedito di scendere in campo).
Ma c'è anche una brutta notizia: una telefonata arrivata ieri ha informato Gaifami che l'Alcione (squadra a 11 che ne detiene il cartellino) ha acquistato il titolo di prima categoria; bisognerà vedere adesso se ciò comporterà un aumento del numero di allenamenti (da 2 a 3 a settimana) che limiterebbe la disponibilità di giorni liberi per il numero 5/25.

Il miracolo non arriva

Niente impresa per la squadra di Chuck Norris impegnata ieri sera contro i fortissimi Ringo Boys che, rispettando le attese, volano alla finale contro il Teramo (vittorioso ai supplementari contro i Fuoriclasse). Un grandissimo Mattia Corvo autore di due gol e di un grande lavoro per tutta la partita non è bastato al team, orfano ancora una volta di Gaifami. Il numero 10 non è stato supportato a dovere da un Laccisaglia in grave difficoltà in un ruolo non suo (clamorosa però la sua traversa colpita su punizione) e da un Doldi che si doveva occupare più del contenimento che della fase offensiva. Nonostante però il pessimismo di inizio gara la gara non è stata a senso unico come farebbe intuire il risultato finale, perchè il risultato è stato in bilico fino a pochi minuti dal termine quando sul 6-3 è arrivata la sfortunata traversa del capitano. Buona la prestazione della difesa, con Robustelli sugli scudi e autore dell'altro gol dei bianchi arrivato dopo una sontuosa discesa sulla fascia.
La sconfitta era nei piani, l'obiettivo realistico è il terzo posto che si potrà raggiungere aggiudicandosi la rivincita con i Fuoriclasse. Ma si sa, senza Gaifami non si va lontani...

Texas Rangers - Ringo Boys 3-9
Formazione: Pilato, Robustelli, Mortarelli, Doldi, Laccisaglia, Corvo, C.Gaifami, Di Feo
Reti: Corvo (2), Robustelli.

Comunicato breve ed essenziale

La societa I Soliti Sospetti ricorda a tutti che Carlo Gaifami è di sua proprietà e che è solo "parcheggiato" alla società Team RPG_M.
Preghiamo quindi di non diffondere notizie false sul blog della suddetta società perchè le prestazioni sportive di Carlo Gaifami appartengono a noi. Potremmo andare anche per vie legali se continua questa storia denunciandovi per sequestro di persona.

La società

Gaifami P.:"Mercato? Non è il momento. La testa è ai Ringo Boys"

Dopo le clamorosi voci che si sono rincorse in questi ultimi giorni e in special modo per tutta la mattinata di oggi anche sul suo conto, Pietro Gaifami ha indetto una conferenza stampa per chiarire in parte qualche interrogativo nato spontaneo nei tifosi.
" Negli ultimi giorni ne ho lette e sentite tante, posso confermare che c'è qualcosa di vero e qualcosa di completamente inventato dagli espertoni di mercato di turno. Ovviamente per non far lievitare i prezzi o far drizzare le orecchie alla concorrenza non posso essere più preciso ma potremmo assistere a clamorosi arrivi e partenze." A chi gli chiede informazioni sul suo futuro risponde:" Non c'è ancora nulla di deciso, chiaramente se non sentirò quel fuoco dentro che mi ha spinto a lottare con i sospetti in tutti questi anni non ha senso proseguire qui. Il mio ottimo rapporto con la dirigenza (della quale faccio parte) mi permetterà di svincolarmi senza problemi ed andare verso altri lidi. Non è comunque il momento di parlare di mercato, Venerdì giochiamo una partita fondamentale e, anche se non potrò farne parte, non credo sia giusto minare il clima attorno alla squadra. Gli avversari sono molto forti, sarà durissima; l'unica consolazione in caso di sconfitta sarebbe poter assistere al siparietto in cui un ragazzo bianco e uno di colore si battono il cinque mentre gli altri intonano il motivetto della Ringo.
Il mio infortunio? Si tratta di uno stiramento che a oggi mi impedisce di correre, spero di farcela per le finali anche se sarà difficile. Tengo molto a questo torneo e vorrei che il team migliorasse il quarto posto dell'anno passato."
Non possono infine non arrivare domande sullo scandalo avvenuto Martedì sera: "Si ho sentito che Pasinetti e Di Feo sono stati colti in comportamenti molto intimi in un locale della Milano omosessuale. La vita privata è affar loro, chi sono io per giudicarli? Di sicuro non sapevo nulla di queste loro tendenze, ma tant'è... Magari hanno solo bevuto un po'troppo per festeggiare il compleanno di Pasinetti e non si sono resi conto di essersi spinti un po'oltre. L'importante è che si comportino da professionisti in campo e in panchina come hanno sempre fatto."

Obbiettivo minimo raggiunto

Con il successo di ieri sui temuti Gnokki per Tutti, i Texas Rangers non hanno disatteso le aspettative e si sono qualificati per la semifinale del torneo del Rosario, obiettivo minimo (forse anche massimo) dichiarato a inizio competizione. Pur privi di Gaifami, i bianchi, che hanno recuperato Mortarelli all'ultimo momento, presi in spalla da Corvo (trascinatore della squadra con la doppietta decisiva) hanno avuto la meglio sulla compagine di Marcovecchio presentatasi all'appuntamento fiduciosa del passagio del turno, senza remore di alcun tipo.
E'il palo colpito dopo pochi minuti proprio dal capitano avversario a far capire che i neri non sono intimiditi dal blasone dei nostri (pur non essendo nelle condizioni di dare il meglio e non solo per l'assenza del numero 7, ma questa è una lunga storia che vado ripetendo da settimane...) e a dare una scossa al team, partito con il solito fare scazzato che lo contraddistingue dall'inizio del torneo. Doldi, al rientro dopo due settimane di vacanza, cerca di dare ordine in mezzo al campo, ma senza Gaifami c'è difficoltà ad intendersi e a creare pericoli seri alla difesa avversaria; al suo fianco Laccisaglia, leggermente più avanti, a sostegno della punta non riesce a liberare il suo leggendario sinistro. Corvo costretto al solito gioco spalle alla porta incontra grandi problemi a insidiare la porta degli Gnokki; i tre della difesa, palo a parte, reggono bene l'impatto con gli attacchi avversari, con il portiere Pilato che sembra essersi ripreso dalla sbronza di Martedì scorso.
Dopo vari minuti di poco o nulla arriva finalmente l'invenzione di Mattia Corvo a sbloccare una partita parecchio noiosa, anche se giocata intensamente dai due schieramenti: lanciato dalle retrovie il numero 10 (anzi ieri era l'11 per l'occaisone) riesce a liberarsi del diretto marcatore e a scaricare un bolide sotto la traversa. E non sazio, pochi minuti dopo, sempre il biondino (forse spronato dalla presenza della ragazza tra il folto pubblico), scaricava un sinistro sul primo palo che chiudeva il primo tempo sul 2-0.
Il secondo tempo mostrava la replica non convinta e poco incisiva degli Gnokki per Tutti, che anzi rischiavano di subire il terzo gol a opera prima di Gaifami Carlo, che dopo un numero sul centrale nero si emozionava davanti al portiere, e poi di Laccisaglia che si faceva respingere di piede un tiro a tu per tu.
Un favoloso calcio piazzato che si infilava sotto l'incrocio del sempre pericoloso Cimbalo riapriva la partita a metà del secondo tempo facendo temere il peggio alla panchina dei Texas e riaccendendo la speranza su quella degli Gnokki.
Ma la fatica accumulata si faceva sentire e la ricerca del pareggio sfociava solo in mischioni e sterili occasioni, fatta eccezione per un paio di buoni tiri di Cimbalo da lontano ben parati da Pilato. I bianchi si facevano pericolosi in contropiede sfruttando le praterie della metàcampo avversaria, ma Di Feo liberato davanti al portiere avversario falliva una facile occasione.
Da analizzare un episodio da moviola quando la partita era già sul 2-1: dopo una mischia la palla rimbalza verso il fuori incocciando il braccio dell'involontario Doldi in piena area di rigore. I Neri protestano, ma l'arbitro vede tutto e non si lascia intimidire mostrando grande personalità.
Prossimi avversari i mitologici Ringo Boys, quotatissimi dai bookmakers: servirà un'impresa.

Texas Rangers - Gnokki per Tutti 2-1
Formazione: Pilato, Mortarelli, Robustelli, Laccisaglia, Doldi, Corvo, Di Feo, C. Gaifami
Reti: Corvo (2)

Finalmente il grande nome: Ibou BA torna al Milan!

Nell'ambiente si bisbigliava appena negli ultimi giorni per paura che tutto saltasse improvvisamente; addirittura la voce veniva coperta con i nomi di Henry, Ronaldinho, Eto'o o Shevchenko perchè tutto potesse essere fatto con massima segretezza senza che l'agguerrita concorrenza potesse capire la mossa del Milan e tentare di mettergli i bastoni tra le ruote all'ultimo momento.
La tattica ha funzionato alla perfezione, i tifosi possono cominciare a sognare perchè la prossima stagione il diavolo si è assicurato per un'altra volta le prestazioni del campione esterno destro francese Ibrahim "Ibou" Ba. Tra i sostenitori si temeva che, dopo la campagna faraonica dell'ultima estate culminata con il grosso sforzo economico per avvalersi delle prestazioni del bomber Oliveira (ma come scordarsi del "cardinale" Favalli, di Storari e di Grimi), la società tirasse i remi in barca e che per quest'anno nessun nuovo fuoriclasse sarebbe sbarcato a Milanello, e invece...
Il dottor Galliano ha inoltre dichiarato che potrebbe non essere finita qui, perchè con un ulteriorissimo sforzo economico potrebbe arrivare anche il fuoriclasse Massimo Donati reduce da stagioni straordinarie in giro per l'Italia.
Certo che se si avverasse anche questo colpo, il Milan l'anno prossimo non sarà solo una squadra impossibile da battere, ma anche solo un pareggio sarà un'utopia per qualunque avversario che se lo troverà davanti.
Ricordiamo che Ba col Milan ha vinto un campionato (1998-99),poi ,richiamato qualche anno dopo, ha trascinato la squadra alla conquista della coppa a Manchester contro la Juventus (2002-03); e anche quest' anno ha dato il suo contributo grazie al suo eccezionale carisma: guarda caso il suo arrivo a Milanello (per guarire da un infortunio che gli ha negato la gioia di un pallone d'oro che sembrava certo) ha coinciso con la resurrezione della squadra che ha ingranato la quinta arrivando alla settima champions. Sicuramente i suoi preziosi consigli hanno influito pesantemente sulle scelte di Ancelotti, che lo considera un maestro. Ricordo a tutti gli scettici, inoltre, che Ba fece anche un gol una volta.
Se basta averlo fuori dal campo chissà cosa ci combinerà in campo questa leggenda vivente, i tifosi avversari già si preparano a giocarsi il secondo posto...

Texas OK, Gaifami KO

Ieri si è concluso il girone A con le vittorie delle favorite Fuoriclasse, Texas Rangers, Dezza Milù rispettivamente su Junior, I 6 del Giappone Reale e Longobarda. I ragazzi in bianco, dopo la brutta prova offerta nella gara contro la capolista, hanno saputo risollevare la propria immagine grazie alla vittoria nell'ultima giornata che ha assegnato loro il 2 posto in solitario ed ora aspettano con ansia la fine dell'altro girone la cui terza classificata sarà l'avversaria nei quarti. Una tra gli esperti Hydracar, gli Hawaian della vecchia conoscenza Surace e gli Gnokki per tutti di Marcovecchio cercherà di impedire ai Rangers l'accesso alle semifinali.
Il 4-3 maturato ieri sera poteva essere tranquillamente un 4-1 se il portiere Alfonso Pilato dimostrando poca professionalità non si fosse presentato sbronzo alla partita evitando quindi di mancare due tiri facili facili. Il resto della squadra ha giocato una buona partita, in particolare Rolando si è riscattato dalla prestazione opaca di Lunedì scorso con un gol da antologia del calcio: punizione da lontano che si infila di potenza esattamente sotto l'incrocio dei pali.
Mortarelli ha ecceduto in preziosismi ma ha fatto il suo lavoro in difesa prendendo anche un brutto pestone alla caviglia facendo temere a tutti il peggio; Laccisaglia non a suo agio nel primo tempo nella posizione di centrocampista si è riscattato con un bel secondo tempo quando è stato sfortunato in due occasioni (uno dopo una bella serpentina).
Corvo anche lui in difficoltà nella prima frazione ha trovato gli spazi dove è incontenibile nel secondo tempo, realizzando tra 'altro il gol della vittoria con una conclusione da fuori. Grande prestazione anche di Di Feo, prezioso nel tenere palla spalle alla porta e ad aspettare l'inserimento dei compagni, come nell'occasione del tacco a liberare Gaifami che si è involato poi a insaccare il momentaneo 1-1. L'unica nota dolente della serata è stato l'infortunio muscolare al numero 7, autore fino a quel momento di un'ottimo match e di una doppietta che aveva ribaltato l'iniziale 0-1 (il secondo gol con un destro secco dopo aver rubato palla). Non si sa se sarà recuperabile per i quarti, l'entità dell'infortunio sarà più chiara nei prossimi giorni, si parla di contrattura o stiramento; nel secondo caso la stagione sfortunatissima del numero 7 sarebbe finita.

Texas Rangers - I 6 del Giappone Reale 4-3
Formazione: Pilato, Robustelli, Mortarelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Di Feo
Reti: Gaifami (2), Robustelli, Corvo

Amaro risveglio

Dopo aver vinto più del dovuto le ultime partite arriva una sconfitta con passivo esagerato per quanto visto in campo ad opera dei Fuoriclasse proiettati ormai a vincere il girone B.
Una non buona prestazione generale, qualche indecisione di Fo, incomprensioni tra i due difensori, la serata no di Rolando, errori in disimpegno costati cari dello stesso Rollo e mio, la difficoltà del Mattia a trovare spazi:tutti fattori che hanno determinato questa sconfitta oltre a un divario di concentrazione troppo alto tra le due squadre. Emblematico l'esempio dei riscaldamenti delle due squadre: mentre i gialli si riscaldavano normalmente dandosi consigli su come affrontare la partita, i bianchi candidamente organizzavano una partitella di calcio-pallavolo a cui prendeva parte anche il poco serio allenatore Pasinetti. Difficile invertire tale mentalità per questo torneo, andiamo avanti fino a dove riusciamo (l'obiettivo è il terzo posto) sperando che la brutta figura di ieri sera ci aiuti a non subirne altre.
La partita si decide praticamente nei primi minuti: al gol in apertura di Bosani, rispionde Corvo smarcato dal sottoscritto; subitodopo un uno-due micidiale dei gialli che approfittano del momento di sbandamento dei Texas. Un grande Bruto evita ai suoi di vedere dimezzato il vantaggio. Dopo un primo tempo dove il risultato resta fisso sul 3-1, arrivano nella seconda metà della frazione gli ultimi due gol dei Fuoriclasse entrambi scaturiti da palla inattiva quando i Texas avevano già fallito altre occasioni per riportarsi in partita. Oltre ovviamente a me, un altro dei pochi a salvarsi dalla serata poco brillante generale è Laccisaglia, finalmente libero da problemi fisici, autore tra l'altro di un intervento alla Maldini su Simonato.

Texas-Rangers-I Fuoriclasse 1-5
Formazione: Pilato, Robustelli, Mortarelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Parla, Di Feo
Reti: Corvo

ed ecco la sintesi della semifinale

Clip su Fraschini

Filippo Fraschini, il roccioso difensore con la maglia numero 3 arrivato nel momento decisivo del torneo per sospingere i Sospetti alla vittoria

Milan Campione d'Europa

Grazie ragazzi per l'ennesima gioia, ancora più bella dopo quello che è successo l'Estate scorsa e anche per questo meritatissima. Ci siamo tolti anche il peso di due anni fa prendendoci la rivincita sui reds del Liverpool. L'incubo è diventato sogno... se avessimo vinto nel 2005 secondo me non saremmo arrivati a rigiocarci la finale nel 2007: il destino ha voluto che potessimo riprenderci la coppa che avevamo perso in quel modo, trasformando in una stagione trionfale un'annata sciagurata.
Non sarà stata una grande partita, avremo giocato male, ma due anni fa giocammo molto meglio e la gara fu stupenda (ad occhi neutrali)...quindi meglio così, meglio vincerla giocando male che perderla giocando bene.

Omaggio a Laccisaglia

Ecco il miglior giocatore del torneo in azione durante la semifinale contro i cugini della Coop.Soc.7 Laghi, il numero 11 e capitano della compagine sospettosa si è reso protagonista di una stagione straordinaria, culminata con il doppio successo finale: di squadra e personale.

Con il possibile arrivo di Poletti sembra però non esserci più spazio per lui; si adatterà al ruolo di gregario? I grandi campioni per esserlo devono mostrare anche umiltà: siamo sicuri che il Lacio accetterà la panchina serenamente come fece Rui Costa con l'avvento di Kakà.

il lacio quando era ancora importante

Texas, il gioco arriverà

E'arrivata la terza vittoria in tre partite ieri sera per i Texas Rangers che sono a punteggio pieno in testa alla classifica con i Fuoriclasse di Fraschini che incontreranno Lunedì prossimo alle 20:35.
4 a 1 il risultato finale, ma, malgrado il divario di punteggio, non è stata neanche questa una partita facile visti i problemi in fase di costruzione della manovra da parte dei bianchi che non riescono proprio trovarsi sul terreno di gioco del rosario, più somigliante a un corridoio che a un campo.
Nonostante questo la squadra si è confermata solida in fase difensiva e cinica nel concretizzare le occasioni e dopo aver subito il 2-1 non si è spaventata e ha chiuso nel secondo tempo la pratica con altri due gol. La mancanza di Robustelli è stata sopperita da Laccisaglia e Doldi che si sono alternati nel ruolo di difesa per l'intera partita; lo stesso Doldi si è dimostrato ancora una volta implacabile sotto porta realizzando il gol della sicurezza. Corvo ha giocato da punta e da centrocampista offensivo, regalando tante giocate utili ai compagni e anche segnando con un secco tiro sugli sviluppi di una rimessa laterale. Grezzo ha aperto le marcature siglando di testa da un calcio d'angolo battuto proprio dal numero 10, mentre P.Gaifami ha chiuso la partita con un inserimento vincente su assist del fratello più scarso.
Di Feo è stato prezioso nel lavoro di sponda; il portiere Pilato ha scongiurato brutte situazioni con uscite spericolate alla Higuita.
La partita è stata molto combattuta con interventi duri da una parte e dall'altra con un P.Gaifami scatenato in fase di rottura del gioco avversario, da non condividere il gesto di Pepi Dodo, che nel secondo tempo scagliava con forza un pallone contro i tifosi avversari, rei solamente di aver incitato la propria squadra. Ricordiamo anche l'ennesimo problema per il capitano dei Texas che abbandonava il campo per problemi intestinali.
Prossima partita: Lunedì alle 20:35 contro i Fuoriclasse

Texas Rangers - Dezza Milù 4-1
Formazione: Pilato 7, Mortarelli 7, P.Gaifami 9,5, Laccisaglia 4, Doldi 4,5, Corvo 4, Di Feo 6, C.Gaifami 6,5. All: sig. Pasinetti 3,5
Reti: Mortarelli, Corvo, Doldi, Gaifami

Texas Rangers, un'altra vittoria col botto

Grande conferma da parte dei Texas Rangers contro i Junior, squadra sicuramente più impegnativa della Longobarda: il risultato è di 7-2 per i bianchi.

La vittoria è stata messa subito in cassaforte grazie al 4-0 ottenuto dopo pochi minuti di gioco grazie alle doppiette di Gaifami e Doldi (autore di un gran gol sotto l'incrocio). I Junior hanno reagito mettendo in difficoltà i Rangers, ma sono arrivati solo sul 4-2, i grandi varchi lasciati in difesa nel secondo tempo hanno permesso alla squadra di dilagare con il terzo gol personale di P.Gaifami e con i primi nel torneo di C.Gaifami e Giovadife. La squadra si è schierata con Pilato in porta (ottima la sua prestazione), la arcigna difesa composta da Robustelli e Mortarelli, Gaifami e Doldi a centrocampo e Corvo in avanti. Successivamente sono subentrati Parla che ha dovuto abbandonare la gara per infortunio poco dopo, C.Gaifami e Giovadife appunto che hanno lasciato la loro impronta sul match con due gol da attaccanti di razza.
Pasinetti ha preso in mano le redini della squadra gestendo i cambi: il risultato ha premiato le sue scelte.
Prossima gara Mercoledì contro il Dezza Milù.

Texas Rangers - Junior 7-2
Formazione: Pilato, Mortarelli, Robustelli, Doldi, P.Gaifami, Corvo, Parla, Di Feo, C.Gaifami
Reti: Doldi (2), P.Gaifami (3), C.Gaifami, Di Feo

Sogno o incubo

DOMANI STAREMO VIVENDO LO STESSO INCUBO DI DUE ANNI FA?

I SOLITI SOSPETTI HANNO SFRUTTATO LA LORO SECONDA POSSIBILITA', ORA TOCCA AL MILAN.

FORZA RAGAZZI! CE LA MERITIAMO

Poletti il regalo del presidente?

Clamoroso!!!! Una notizia bomba è giunta proprio questa mattina in redazione: sembra che I Soliti Sospetti siano interessati ad ottenere le prestazioni del Del Piero di Cisliano. Pare che i dirigenti della squadra fresca campione del città di Milano non siano rimasti indifferenti di fronte alle splendide prestazioni di Poletti nelle ultime partite e in special modo quella nello scontro diretto, dove, anche se schierato pochi minuti, ha scherzato Laccisaglia che è ancora sul campo numero 2 a cercare il pallone.

E'proprio il scarso utilizzo uno dei motivi per cui il numero 10 avrebbe deciso di lasciare il club che ha fondato anche se a malincuore; del resto i conflitti con Rabitti sembrano essere ormai insanabili e neanche l'ultima vittoria a spese del Bahia ha riparato un clima da guerra fredda in casa RPG che prima o poi porterà a un cambiamento a livello societario oltre che di squadra. I Sospetti in questo modo accoglierebbero tra le loro file un altro fuoriclasse che con la sua ormai celeberrima "pojeta" (marchio ormai famoso in tutto il mondo) farebbe impazzire i tifosi. Oltre che dal punto di vista tecnico sarebbe anche un grosso affare dal punto di vista dell'immagine e del merchandising: un campione che si è tirato fuori dal tunnel della droga piace a tutti e i contratti pubblicitari fioccherebbero da ogni parte, senza contare gli introiti per la vendita delle magliette.

Questa voce che sembrava semplice e pura fantasia si è trasformata in qualcosa di più concreto dopo che il dirigente Gaifami è stato visto Venerdì sera a cena e poi in un locale sui Navigli in compagnia di Poletti e di Rabitti, ben contento di portare a termine l'operazione. Sembra addirittura che si sia arrivati a parlare del numero che il cislianese vorrebbe nella nuova squadra la prossima stagione... e la risposta è un indizio che potrebbe far pensare al possibile partente. Poletti vuole infatti assolutamente il 10, che però è occupato da anni ormai da Mattia Corvo. Si profilerà un clamoroso scambio?

Ma c'è un'altra voce che gira in questi giorni: non sarebbe Poletti a trasferirsi bensì Rabitti, stufo del boicottaggio dei suoi compagni di squadra; il capitano dell'RPG lascerebbe anche il calcio giocato per approdare ai Sospetti come magazziniere.

L'Estate non è ancora cominciata, ma già il calciomercato entra nel vivo. Se il buongiorno si vede dal mattino...

Poletti e la sua "pojeta" al servizio dei Sospetti la prossima stagione? Sembra essere più che una semplice voce

buona la prima

Partono bene i Texas Rangers, vincendo (ma non convincendo) 5-0 la prima giornata del torneo del Rosario. La modesta squadra avversaria è stato sicuramente un banco di prova poco impegnativo, ma utile per prendere le misure del campo e del pallone super-rimbalzante non ancora congegnali ai giocatori.
Il lato positivo della serata è stata la difesa, per l'occasione formata da Grezzo e Rolando che non ha concesso quasi niente all'attacco avversario (solo un palo), facendo passare una tranquilla serata prima a Di Feo e poi a Pietro Gaifami. Non è poco considerando la grandezza delle porte in rapporto alle misure del campo.
Il lato negativo è invece un gioco che fa molta fatica ad articolarsi; era prevedibile , si spera di vedere miglioramenti partita dopo partita.
Nella cronaca della partita val la pena di ricordare, oltre al gol dopo slalom di Pepi Dodo dopo solo un minuto, alla doppietta del Mattia, al gol del Pietro e a quello di Giacomo Ferrarete, il palo colpito da quest ultimo e i due colpiti dalla novità Fabio Grezzo.
Ferrarese ha giocato nella posizione, inedita per lui, di centrocampista cavandosela egregiamente, anche Lacci alla fine è sceso in campo (solo nel secondo tempo) per vedere come rispondeva la caviglia e per come ha giocato sembra che sia tutto a posto. L'altra notizia è l'esordio da centravanti negli ultimi minuti di di Feo, per lui buone sponde ma nessuna occasione per realizzare.
La prossima gara è Giovedì 24 Maggio alle 19:45 contro i Junior. Partita importante, perchè con una vittoria saremmo quasi sicuri del passaggio del turno senza troppi patemi.

Texas Rangers - Longobarda 5-0
Formazione: Di Feo (Gaifami), Robustelli, Mortarelli, Gaifami (Di Feo), Doldi, Corvo, Ferrarese, Laccisaglia
Reti: Doldi, Corvo (2), Gaifami, Ferrarese

Parte il progetto "Texas Rangers"

Domani sera alle 21:25 scenderà per la prima volta in campo la formazione sperimentale nata dallo zoccolo duro de I Soliti Sospetti per la prima giornata del torneo del Rosario.
L'anno scorso una rappresentanza della squadra già partecipò a questo torneo inseme ad elementi del team RPG e altri esterni. L'esperienza non fu fortunata, non tanto per il risultato (onorevole 4 posto), ma perchè segnò il primo grande scontro e susseguente spaccatura tra i vertici sospettosi e rpggini.
Quest anno i Soliti Sospetti hanno deciso di fare tutto da soli e con l'aggiunta di Corvo,Gaifami e Doldi a pieno regime (l'anno scorso giocarono solo un paio di partite), di Rolando (che l'anno scorso partecipava con un'altra squadra), di Di Feo (che giocherà in attacco) e di Parla a Pilato e Laccisaglia sono riusciti a ricomporre quasi interamente la squadra che ha vinto pochi giorni fa il Città di Milano. Gli assenti eccellenti sono naturalmente l'infortunato Mogorovich e Fraschini che con i suoi Fuoriclasse ambisce seriamente alla vittoria finale sfuggitagli solo per un soffio la passata edizione.
A completare le file della squadra tutta gente che ha indossato la maglia sospettosa (Ferrarese) e gente che è arrivata solo a sfiorarla (Grezzo, Caccamo, C. Gaifami, Cibrario).
Purtroppo l'incredibile catena di infortuni che ha assillato i Sospetti per tutta la stagione non lascia tregua neanche a questa nuova compagine: Parla e Laccisaglia già sono indisponibili per la prima gara, Caccamo convalescente partirà dalla panchina, mentre per altre cause saranno assenti i due portieri della rosa. Ecco che si profila il ritorno di Di Feo (solo per la prima partita) in porta, con la convocazione di Rolando e Ferrarese (inseriti come riserve in rosa) a sostituire gli infortunati.

Ecco come dovrebbero scendere in campo i Texas Rangers domani sera:

1-Giodife

5-Grezzo

17-Rolando

7-Pietro Gaifami

8-Pepi

10-Matti

11-Jackie

6-Caccamo

Le dichiarazioni dei protagonisti

Mickey Corvo: "purtroppo non sono potuto venire allo stadio per esigenze lavorative (M.Corvo è al centro di uno scandalo: indagato dalla narcotici per traffici illegali si è autoesiliato come Gaucci nelle Filippine), però ho potuto guardare la partita via satellite e sono rimasto molto soddisfatto della vittoria. Ho sentito parlare di cambiamenti necessari sulla panchina e nella rosa di giocatori, della fine di un ciclo, di rivoluzione societaria.. invece sapete cosa vi dico? Confermo tutti, soprattutto l'allenatore dirigente Pasinetti che è come un figlioccio per me, perchè sono sicuro che con lui vedremo sempre un bel giuoco da cui i Soliti Sospetti non possono prescindere. Ho deciso che d'ora in poi tutti gli allenatori e dirigenti dovranno essere ex-giocatori sospettosi, perchè nessun altro conosce bene l'ambiente come loro"

Nicola Gaifami: "Se penso a tutti gli scandali che ci hanno visto coinvolti l'estate scorsa ( davidedelpalaunopoli, i ricatti di Romano Gay ndr) mi sembra impossibile essere arrivati fino a qua. Merito del gruppo che ha saputo rialzare la testa nonostante tutte le cattiverie che ci erano state dette. Un grande acquisto da promettere ai tifosi? Non vedo necessità di grandi cambiamenti, certo se ci fosse la possibilità e la sua squadra lo lasciasse partire cercheremmo di ottenere le prestazioni di Lorien Ceffa che sarebbe il valore aggiunto di una squadra già forte."

Pietro Gaifami: "Sono felice di aver chiuso la mia avventura con la maglia dei Sospetti con questa prestazione che non dimenticherò mai. L'anno prossimo? Ho diverse proposte, qui ho dato tanto e sento il bisogno di cambiare aria, sento la necessità di imparare il tedesco. Da questo punto di vista lo Joga Benino sarebbe il massimo. Vedremo..."

Jacopo Mogorovich: "Mi dispiace non aver potuto giocare le ultime partite, quelle più belle. Ho dovuto ingere un infortunio perchè nelle occasioni importanti mi sciolgo. Se avessi concluso la stagione avrei potuto ambire anche al primo posto nella classifica marcatori, considerando che abbiamo vinto a tavolino 3 partite sulla carta facili. Sicuramente un ringraziamento speciale va al mio compagno Gaifami senza il quale non avrei fatto neanche un gol. Per arrivare ai suoi livelli ho ancora molta strada da fare..."

Aziz (Spartak Moscova): " Non riesco a capire come quel bidone numero 9 possa avere fatto 46 gol."

C.Gaifami: " Quando hanno subito il tiro libero all'ultimo minuto tutti i giocatori avevano le mani nei capelli. In quei secondi hanno rivisto i fantasmi dell'anno passato. Ma sono stati bravi a farla finire diversamente."

Mattia Corvo: " Sono contento di aver raggiunto i 33 gol, perchè 33 come sapete tutti è un numero importante. "

Alfonso Pilato: " Ho sofferto ma alla fine ne è vala la pena, il dito mi fa male. Sulla traversa credo di averla toccata, ma il merito va tutto a Gaifami che ha deviato un pallone che sarebbe finito sicuramente in porta. L'anno prossimo? Non vedo perchè dovrei preocuparmi della concorrenza di un buffone pseudomilanista amante di Ibrahimovic. (e come dargli torto ndr)"

Niccolò Laccisaglia: " Io non merito questo premio, il miglior giocatore è Gaifami."

Filippo Fraschini: " Dopo una lunga ed estenuante stagione di 20 partite sarebbe stato un peccato buttare via tutto il lavoro di un anno. Considerando poi che era già accaduto l'anno scorso..."

Rolando Robustelli: " Finalmente possiamo dimenticare la brutta finale dell'anno scorso. Sono veramente felice per questa grande vittoria. Il momento più bello? Dopo la partita quando io e Mogo restavamo soli nella doccia. Il momento più brutto? Quando nella doccia veniva pure Filippo."

Andrea Pasinetti: "Sono ebbro di gioia, dopo lo scudetto anche questo, e sempre senza rubare!"

Gio Dife: " Felice, però adesso devo concentrarmi sulla promozione della mia Juve."

Gianluca Parla (raggiunto telefonicamente): " Il mio attaccamento alla maglia senza pari. Chi ha vinto alla fine?"

Giuseppe Doldi: " Che bello vedere giocare un campione come Pietro Gaifami, sono onorato di essere suo compagno di squadra"

Davide del Palauno: " Abbiamo dovuto fare in modo che vincessero: avevano minacciato una maxi rissa che poteva degenerare in uno scontro a fuoco se fossero stati eliminati. Non me la sono sentita di rischiare."

Chuck Norris: " Sono riuscito ad arrivare solo al secondo supplementare. Quando sono infine giunto mi è bastato dare un'occhiata a Da Col al momento del tiro libero per farlo sbagliare, e nell'occasione del gol di Gaiami ho indicato Lubdan con faccia corrucciata perchè lo lasciasse passare. La vittoria insomma è merito mio."

Tifosi in coro all'uscita: " decisivo l'allontanamento dalla dirigenza di Niccolò Laccisaglia"

le statistiche complessive dei giocatori e della squadra

STATISTICHE GIOCATORI

STATISTICHE DI SQUADRA

I CAMPIONI

12 Alfonso Pilato

portiere: 14 presenze, 34 gol subiti

1 Giovanni Di Feo

portiere: 6 presenze, 19 gol subiti

3 Filippo Fraschini

difensore: 4 presenze, 0 gol

8 Rolando Robustelli

difensore: 18 presenze, 8 gol

11 Niccolò Laccisaglia (c)

difensore: 20 presenze, 11 gol

3 Giuseppe Doldi

centrocampista: 4 presenze, 4 gol

6 Gianluca Parla

centrocampista: 7 presenze, 5 gol

5/25 Pietro Gaifami

centrocampista: 14 presenze, 19 gol

7 Alberto Musi

attaccante: 0 presenze

10 Mattia Corvo

attaccante 18 presenze, 33 gol

9 Jacopo Mogorovich

attaccante: 14 presenze, 46 gol.

CHAMPIONS ARE HERE!

La formazione della finale:

dall'alto a sinistra: Fraschini, Robustelli, Gaifami, Corvo;

dal basso a sinistra: Pilato, Laccisaglia, Di Feo

I campioni sono qui! Finalmente I Soliti Sospetti hanno trionfato e, al termine di una partita tesa, piena di emozioni, difficile e combattuta chiusasi solo ai supplementari, hanno potuto alzare quella tanto voluta coppa che inseguivano da anni.
Un folto pubblico ha occupato le tribune del palazzetto tra i quali c'era anche il grande assente della finale: Jacopo Mogorovich. Si respira il clima delle grandi sfide, e infatti le squadre cominciano con il freno a mano tirato: poche occasioni dall'una e dall'altra parte, anche se è lo Joga Benino ad aspettare di più l'avversario per poi tentare lanci lunghi verso il bomber Da Col controllato a uomo da Fraschini. I Sospetti sono più padroni del campo ma i tentativi della squadra si infrangono contro gli ottimi difensori rivali, complici anche le non brillanti giocate di Corvo e Gaifami che non riescono ad offrire la giocata decisiva. Da segnalare solo un'occasione di quest ultimo, il quale approfittando di un indecisione di Marelli e del portiere riesce a toccare la palla tra i due: il palo però salva lo Joga.
Il primo tempo si chiude dunque ancora sullo 0-0, risultato che rispecchia bene la partita.
Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo: azioni non incisive, tiri da lontano che non fanno paura; sembra che la partita non si possa sbloccare.
Intorno al 5' una volata di Laccisaglia sulla sinistra viene fermata a un intervento duro di Alex Marelli, il capitano subisce un violento colpo alla caviglia ed è così costretto ad abbandonare il campo proprio come l'anno prima. Se ne va così uno dei protagonisti del match, autore di una grande prestazione fino a quel momento. La formazione diventa così obbligata con un Fraschini versione Cannavaro centrale, Rolando a sinistra, Gaifami a centrocampo a destra e Mattia in attacco.
E finalmente arriva il gol, Gaifami serve Robustelli sulla sinistra che mette in mezzo per Corvo che con un movimento fulmineo si libera della marcatura e solo davanti al portiere riesce ad allungarsi infilandolo con una zampata alla Weah: 1-0 Sospetti, quando da poco è passato il 30'.
Lo Joga Benino si trova dunque costretto a prendere l'iniziativa non potendo più aspettare l'avversario, ma non riesce a pungere come dovrebbe; solo un miracolo potrebbe far segnare un gol alla squadra bianca, soprattutto considerando le maiuscole prestazioni di Fo Pilato, che già in precedenza aveva salvato la porta con un grande intervento con la gamba dopo una deviazione sotto porta,ma anche di Filippo Fraschini (che non lascia vedere la porta a Da Col) e di Robustelli (che ferma qualsiasi altra incursione avversaria).
Purtroppo però il miracolo arriva, perchè una conclusione di Rallo senza grandi pretese viene sciaguratamente deviata da un difensore in maglia blu (Gaifami o Fraschini) e si infila nell'angolo opposto a quello dove si era lanciato il numero 12: 1-1 al 35'.
C'è poco tempo, i Sospetti battono, la palla arriva a Filippo che spara un bolide dalla lunga distanza, il portiere non trattiene e Gaifami come un falco ribatte in porta: 2-1 immediato, i Sospetti sono ancora avanti.
Sembra finalmente finita e lo sarebbe se i Sospetti non avessero raggiunto il bonus di falli; infatti un innocuo pallone a centrocampo che scivola sul braccio di Corvo provoca il tiro libero per lo Joga suscitando grandi proteste da parte dei blu, i quali non reputano il fallo diretto. Il cannoniere Da Col ha la grande occasione del pareggio, ma la spreca tirando a lato di poco.
Quando manca solo un minuto alla fine Gaifami è in possesso di palla, in due lo attaccano, il numero 0 (ieri sera senza numero perchè aveva preso la maglia sbagliata, lasciando la 25 a casa) va giù, potrebbe starci il fallo ma l'arbitro lascia proseguire, la palla giunge al numero 6 che viene messo giù da Corvo: tiro libero all'ultimo minuto.
Stavolta Da Col non sbaglia, arriva il pareggio e pochi secondi dopo il fischio che mette fine ai tempi regolamentari.
Il primo tempo supplementare non riserva grandi emozioni, i Sospetti stanno attenti a non commettre ulteriori falli ed arrivano sterili conclusioni da ambo le parti. Il secondo tempo riserva invece una marea di emozioni: prima di tutto una conclusione di un giocatore dello Joga che, deviata involontariamente da Gaifami, si stampa sull'incrocio forse deviata da Pilato; subito dopo Da Col lanciato a rete subisce il doppio intervento in recupero di Fraschini e dello stesso Fo che riesce a liberare in fallo laterale suscitando l'euforia dei tifosi; poi sugli sviluppi di un'azione dei Sospetti un fallo in attacco di Corvo provoca il terzo tiro libero per Da Col. Sembra passare un'infinità di tempo prima della battuta, il tempo che potrebbe precedere la disfatta dei Sospetti... invece Da Col tira e Pilato compie il miracolo tenendo in vita i Sospetti.
Sull'azione susseguente un rilancio di Pilato trova Gaifami che aspetta l'inserimento di Corvo e lo serve, il numero 10 vola verso la porta ma è fermato irregolarmente da Marelli che viene espulso. Lo Joga deve giocare il resto del tempo in 4 uomini, ma i Sospetti sono poco lucidi sfruttano male la superiorità e tirano solo da fuori. Ai rigori però non ci si vuole andare, i blu vogliono vincere sul campo una partita che meritano di vincere: Gaifami riceve una palla a centrocampo, si invola verso la porta evitando il numero 6 avversario e scarica in rete il 3-2 decisivo! Esplode la gioia dei giocatori, della panchina e dei tifosi. Stavolta lo Joga non riesce più a rialzarsi, il triplice fischio arriva: i Sospetti sono campioni, Pasinetti, Di Feo e Laccisaglia che assistevano alla gara in panchina possono liberare la tensione in urla di felicità, così come i giocatori. Si abbracciano tutti, l'impresa è compiuta.
Ma le sorprese non sono finite qui perchè il capitano Laccisaglia viene premiato con la palma di miglior giocatore del torneo, un riconoscimento che rende pieno merito all'unico giocatore sospettoso che ha giocato tutte le partite questa stagione, nonostante i problemi fisici, e che si è reso protagonista soprattutto nelle partite decisive con prestazioni superbe.
Un ringraziamento ai giocatori in campo, a chi era in panchina, ai presidenti e ai tifosi. Questa vittoria è arrivata grazie a tutti. Un plauso anche agli avversari, squadra tosta che non ha mai mollato, arrivata a questa finale sovvertendo tutti i pronostici, battendo squadre molto più quotate di lei; ha avuto la possibilità di vincere anche quest'ultima battaglia dandoci molto filo da torcere, ma i Sospetti non potevano sbagliare questo appuntamento. E' stato giusto così.

FINALE

I SOLITI SOSPETTI - JOGA BENINO 3-2 d.t.s.

reti: Corvo, Rallo, Gaifami, Da Col, Gaifami

formazione: Pilato, Fraschini, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Robustelli. (Di Feo)

RICONOSCIMENTI "11° Città di Milano" stagione 2006-2007:

Capocannoniere : Gennaro Casillo - Lodovica (69 gol)
Miglior portiere : Donato Cera - Spartak Moscova
Miglior Giocatore: Niccolò Laccisaglia - I Soliti Sospetti

Primo classificato : I Soliti Sospetti
Secondo classificato : Joga Benino
Terzo classificato : Coop. Soc. 7 Laghi
Quarto classificato : Recordati
Squadra che non molla mai : F.C. Brescia

La Finale

E'arrivato il giorno che stavamo aspettando: stasera alle 20:30 I Soliti Sospetti e lo Joga Benino si contenderanno l'11°"Città di Milano".
Ci sono già stati due precedenti tra le due squadre durante questa stagione:

1 Giornata : I Soliti Sospetti - Joga Benino 5-3

10 Giornata: Joga Benino - I Soliti Sospetti 3-13

I Sospetti sono alla quarta partecipazione in questo torneo; il miglior piazzamento è stato il secondo posto del 2006.
Lo Joga Benino è invece assoluto esordiente nella manifestazione.

Alla fine del primo turno (entrambe inserite nel girone A) sono arrivate così:
I Soliti Sospetti:
pos.: 2 p.ti: 42 G:18 V:14 N:0 P:4 GF:111 GS: 42 DR: 69
Joga Benino:
pos.: 5 p.ti: 29 G:18 V:8 N:8 P:5 GF:67 GS: 60 DR: 7

La cavalcata dal secondo turno alla finale:

SECONDO TURNO
I Soliti Sospetti - Recordati 2-3 d.t.s.
Joga Benino - Vipers 7-5

OTTAVI DI FINALE
I Soliti Sospetti - Bahia 7-1
Joga Benino - G.S. Cortile 6-2

QUARTI DI FINALE
I Soliti Sospetti - Chiringuito 8-3
Joga Benino - Spartak Moscova 3-1

SEMIFINALI
I Soliti Sospetti - Coop.Soc.7 Laghi 5-1
Joga Benino - Recordati 3-2


La probabile formazione che scenderà in campo questa sera:

12 ALFONSO PILATO

3 FILIPPO FRASCHINI

11 NICCOLO'LACCISAGLIA (c)

25 PIETRO GAIFAMI

10 MATTIA CORVO

8 ROLANDO ROBUSTELLI

a disposizione

1 GIOVANNI DI FEO

LA SECONDA CHANCE

Ce l'abbiamo fatta! Dopo essere arrivati a un centimetro dalla vetta ed essere scivolati fino ai piedi dell'enorme montagna che avevamo scalato l'anno scorso era dura riguardare quella cima dal basso e ritentare la scalata.
Noi l'abbiamo fatto e siamo ritornati ad un passo da quella maledetta cima; davanti a noi l'ultimo ostacolo, quello più difficile, quello che ci separa dal trionfo scappato solo per un soffio l'anno scorso.
Rispetto all'anno scorso abbiamo un anno in più di esperienza, ma soprattutto QUELLA partita alle spalle e tanta rabbia, tanta voglia di riscattarci, di riprenderci quello che meritavamo e che il destino ci ha strappato dalle mani. Abbiamo questo in più dell'avversario, e non è poco.
Ci siamo conquistati questa seconda occasione giocando tre partite perfette, quelle decisive, dopo che sembrava quasi impossibile l'impresa a causa di tutti i problemi di assenze e infortuni che ci hanno falcidiato durante il periodo cruciale della stagione.
Ma abbiamo stretto i denti e siamo rimasti attaccati con le unghie al torneo perchè sappiamo che non potevamo uscire prima della finale.
Ebbene adesso ci siamo, non lasciamocela scappare, non dobbiamo, non possiamo.
Come il Milan ieri sera tiriamo fuori la grinta, l'orgoglio e la forza dei più forti.
Siamo entrambi in finale, una visione per entrambi qualche mese fa, abbiamo entrambi una finale dolorosa che possiamo vendicare.
Siamo gli stessi dell'anno scorso, ciascuno ha vissuto quella sera sulla propria pelle, abbiamo gli stessi fantasmi da scacciare.
Non sprechiamo quest'occasione!

Stavolta Chuck Norris tifa Sospetti

Rino Gattuso e l'indimenticato Jeep Stam

Le partite che tutti sognano e che il Milan gioca

Lo Joga Benino

Ecco l'articolo profetico che scrissi dopo la prima partita contro gli avversari della finale (che era anche la prima partita del torneo). Già da allora si intuivano le grandi capacità di questa squadra che non è solo Da Col come si potrebbe pensare, ma sfoggia un quintetto di tutto rispetto.

Molto forti in difesa grazie anche all'aggressività e la forza fisica, riescono a rovesciare l'azione con palle lunghe verso Da Col che da solo è capace di disturbare l'intera difesa; oltretutto sono tutti dotati di buona resistenza, dato che hanno superato gli ultimi turni in 5 contati contro squadre che potevano contare due o tre riserve.

Insomma non stiamo a guardare i risultati durante il girone (tantomeno quello del ritorno), perchè questa squadra è cresciuta e nelle partite decisive vende ancor più cara la pelle.



"Partenza a razzo

Comincia una nuova stagione al Palauno e chi se non meglio dei Soliti Sospetti poteva dare l’avvio dell’11 città di Milano, che comincia oggi per concludersi nella Primavera del 2007?
Le novità non mancano di certo, a partire dal rinnovato manto dei campi del Palauno, finalmente ricoperti da sintetico di nuova generazione; la formula del torneo è anche essa diversa dagli anni precedenti, ma questo potrebbe rivelarsi un involuzione. Tra le file dei Sospetti c’è un’importante novità: Mogorovich, il talentuoso fuoriclasse ex-Masseroni che sostituisce il vecchio centravanti Musi, passato a ruolo di sostituto.
Gli avversari sono gli Joga Benino assoluti esordienti nel città di Milano e per questo squadra ancora inesperta, viste le numerose ingenuità fatte vedere anche nel farsi invertire falli a favore dall’arbitro a causa della scarsa conoscenza del regolamento.
Anche se inesperti comunque gli Joga benino (che presentano in formazione un altro ex-Masseroni, Elio Rallo), in divisa bianca, dimostrano di essere squadra temibile data la freschezza dei propri componenti che danno del filo da torcere ai vicecampioni.
L’esperienza dei blu però fa la differenza, e sono proprio i Sospetti a portarsi in vantaggio con il nuovo acquisto Mogorovich, abile a sfruttare un prezioso assist di Corvo. Gli oppositori, in divisa bianca, non si danno per vinti e con un bolide dal limite, che lascia impietrito l’incolpevole Di Feo riportano in equilibrio il risultato. Di Feo è appunto la seconda novità nelle file dei Sospetti, chiamato a fare da secondo da Fo è subito costretto a scendere in campo a causa dell’infortunio di quest ultimo; la sua prestazione sarà perfetta, più volte infatti districherà situazioni difficili con uscite impeccabili.
Il primo tempo finisce dopo il secondo vantaggio dei blu siglato da Gaifami con un bel sinistro susseguente ad azione da calcio d’angolo; il secondo tempo inizia come era finito il primo: un altro gol dei Sospetti, ancora con il numero 9 Mogorovich sempre su fenomenale assist di Corvo, che sembra stendere definitivamente i bianchi.
Ma nel calcio si sa, non è finita fino al triplice fischio: i Sospetti calano e gli Joga benino accorciano le distanza sfruttando un errore in disimpegno di Gaifami, tornando così a fare paura.
Il numero 5 fortunatamente riesce tuttavia a farsi perdonare con un secco destro dopo un bel dribbling scacciando i fantasmi, ed è il capitano Laccisaglia a suggellare la bella prestazione sua e della squadra con un fenomenale sinistro dopo aver rubato palla a centrocampo.
Solo a tempo scaduto arriva il terzo gol degli Joga Benino che nonostante la sconfitta hanno destato un’ottima impressione soprattutto se si pensa al grande potenziale ancora inespresso."

Il giusto tributo alla squadra dei record e al campionato da campioni che ha vinto

Grazie Inter, grazie Moratti!

Questo scudetto ve lo siete meritato per tutti le risate che ci avete fatto fare in tutti questi anni!

E'incredibile vedere la grande carrellata di campioni nonchè grandi bandiere nerazzurre che si susseguono nel video. Da brividi!

Forse si faceva prima a farla in spagnolo la canzone...

Sospetti al Palazzetto!

Grande notte quella di ieri sera e grandi emozioni per una partita che resterà a lungo nelle memorie dei protagonisti. Era il derby più importante della storia tra i più esperti Sospetti e i guerrieri dell'Rpg, arrivati alla sfida accompagnati da un pubblico eccezionale che non ha fatto mancare neppure le coreografie. Non da meno comunque anche gli afecionados dei blu che hanno gremito lo spazio attorno al campo 2 nonostante il tardo orario.
Tra le file dei Sospetti da segnalare l'importante ritorno di Fraschini piazzatosi al centro difesa con la stessa autorità che lo ha sempre contraddistinto. Alle sue spalle a difendere la porta uno stoico Fo il quale, pur con un dito rotto, ha protetto la porta da leone, come ogni volta. A sinistra non poteva certo mancare il capitano Laccisaglia autore di una partita colossale, prorompente e devastante. A centrocampo Gaifami, autore di una doppietta, non è stato da meno degli altri. In attacco un Corvo a secco (due pali però), ma comunque incisivo e decisivo; oltre a lui Robustelli, nella nuova posizione che occuperà anche nella finale, si è sacrificato trovando la gioia del gol e propiziandone un altro che comunque gli attribuiamo.
Gli avversari si sono presentati a ranghi completi con C.Gaifami, Rabitti M., Poletti, Metaldi, Fronzi, Gasparetto, Busonera, Pochintesta e Zullo; forse proprio questa abbondanza li ha messi un po'in difficoltà non permettendo loro di trovare la continuità giusta durante l'incontro.
Veniamo alla cronaca. Partenza indiavolata della Coop.Soc.7 Laghi che mette in difficoltà la nostra squadra con un pressing assolutamente furente che non lascia respirare Gaifami.
Si capisce subito l'importanza ai fini del risultato finale di segnare il primo gol. E sono i Sospetti a siglare, dopo una clamorosa palla deviata sulla traversa da C.Gaifami scagliata da Lacci, grazie a Rolando che insacca approfittando di una corta respinta del portiere.
La partita cambia, i Sospetti in vantaggio sono più a loro agio e riescono a chiudere il primo tempo sul 2-0 grazie a Gaifami che converte in gol un invito del capitano con un secco tiro di prima.
Il clima è ancora tesissimo e il secondo tempo vede la Coop 7 Laghi alla ricerca affannosa del gol che potrebbe riaprire la partita, solo un miracoloso intervento di Fo su tiro di Pochintesta glielo impedisce. Ed allora ecco che esce il cinismo della squadra in maglia blu, che realizza il terzo gol grazie a un'autorete su azione di calcio d'angolo battuto da Robustelli. Il 3-0 non da comunque certezze ai Sospetti che vogliono chiudere la partita per evitare brutte sorprese, e allora ecco che Gaifami ruba una palla a centrocampo, la scambia con Corvo e realizza a porta vuota il 4-0.
Pochintesta poco dopo riapre il match depositando in rete dopo aver scartato Pilato, ma è Laccisaglia grazie a un chirurgico sinistro a suggellare una partita maestosa a spegnere definitivamente i sogni di gloria dei cugini. Da segnalare anche un gran tiro di Corvo sul quale ha risposto alla grande Carlo Gaifami aiutato dall'incrocio.
I Sospetti dunque si ritrovano per la seconda volta in due anni in finale, sembrava impossibile pensarci qualche settimana fa, e invece ecco che è uscito il coraggio e la rabbia positiva di coloro che vogliono conquistare finalmente quello che era sfuggito loro un anno fa e che hanno voluto a tutti costi un'altra possibilità per riuscirvi. Peccato però che alla partita più importante mancherà Jacopo Mogorovich, che ha dato tantissimo alla squadra grazie ai suoi gol, e che anche dopo l'infortunio le è sempre stato vicino assistendo a ogni partita.
Gli avversari saranno gli Joga Benino, la stessa partita, curiosamente, che aprì il torneo ad Ottobre.

I Soliti Sospetti - Coop. Soc. 7 Laghi 5-1
Formazione: Pilato, Fraschini, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Robustelli
Reti: Robustelli (2), Gaifami (2), Laccisaglia.