Le dichiarazioni dei protagonisti

Mickey Corvo: "purtroppo non sono potuto venire allo stadio per esigenze lavorative (M.Corvo è al centro di uno scandalo: indagato dalla narcotici per traffici illegali si è autoesiliato come Gaucci nelle Filippine), però ho potuto guardare la partita via satellite e sono rimasto molto soddisfatto della vittoria. Ho sentito parlare di cambiamenti necessari sulla panchina e nella rosa di giocatori, della fine di un ciclo, di rivoluzione societaria.. invece sapete cosa vi dico? Confermo tutti, soprattutto l'allenatore dirigente Pasinetti che è come un figlioccio per me, perchè sono sicuro che con lui vedremo sempre un bel giuoco da cui i Soliti Sospetti non possono prescindere. Ho deciso che d'ora in poi tutti gli allenatori e dirigenti dovranno essere ex-giocatori sospettosi, perchè nessun altro conosce bene l'ambiente come loro"

Nicola Gaifami: "Se penso a tutti gli scandali che ci hanno visto coinvolti l'estate scorsa ( davidedelpalaunopoli, i ricatti di Romano Gay ndr) mi sembra impossibile essere arrivati fino a qua. Merito del gruppo che ha saputo rialzare la testa nonostante tutte le cattiverie che ci erano state dette. Un grande acquisto da promettere ai tifosi? Non vedo necessità di grandi cambiamenti, certo se ci fosse la possibilità e la sua squadra lo lasciasse partire cercheremmo di ottenere le prestazioni di Lorien Ceffa che sarebbe il valore aggiunto di una squadra già forte."

Pietro Gaifami: "Sono felice di aver chiuso la mia avventura con la maglia dei Sospetti con questa prestazione che non dimenticherò mai. L'anno prossimo? Ho diverse proposte, qui ho dato tanto e sento il bisogno di cambiare aria, sento la necessità di imparare il tedesco. Da questo punto di vista lo Joga Benino sarebbe il massimo. Vedremo..."

Jacopo Mogorovich: "Mi dispiace non aver potuto giocare le ultime partite, quelle più belle. Ho dovuto ingere un infortunio perchè nelle occasioni importanti mi sciolgo. Se avessi concluso la stagione avrei potuto ambire anche al primo posto nella classifica marcatori, considerando che abbiamo vinto a tavolino 3 partite sulla carta facili. Sicuramente un ringraziamento speciale va al mio compagno Gaifami senza il quale non avrei fatto neanche un gol. Per arrivare ai suoi livelli ho ancora molta strada da fare..."

Aziz (Spartak Moscova): " Non riesco a capire come quel bidone numero 9 possa avere fatto 46 gol."

C.Gaifami: " Quando hanno subito il tiro libero all'ultimo minuto tutti i giocatori avevano le mani nei capelli. In quei secondi hanno rivisto i fantasmi dell'anno passato. Ma sono stati bravi a farla finire diversamente."

Mattia Corvo: " Sono contento di aver raggiunto i 33 gol, perchè 33 come sapete tutti è un numero importante. "

Alfonso Pilato: " Ho sofferto ma alla fine ne è vala la pena, il dito mi fa male. Sulla traversa credo di averla toccata, ma il merito va tutto a Gaifami che ha deviato un pallone che sarebbe finito sicuramente in porta. L'anno prossimo? Non vedo perchè dovrei preocuparmi della concorrenza di un buffone pseudomilanista amante di Ibrahimovic. (e come dargli torto ndr)"

Niccolò Laccisaglia: " Io non merito questo premio, il miglior giocatore è Gaifami."

Filippo Fraschini: " Dopo una lunga ed estenuante stagione di 20 partite sarebbe stato un peccato buttare via tutto il lavoro di un anno. Considerando poi che era già accaduto l'anno scorso..."

Rolando Robustelli: " Finalmente possiamo dimenticare la brutta finale dell'anno scorso. Sono veramente felice per questa grande vittoria. Il momento più bello? Dopo la partita quando io e Mogo restavamo soli nella doccia. Il momento più brutto? Quando nella doccia veniva pure Filippo."

Andrea Pasinetti: "Sono ebbro di gioia, dopo lo scudetto anche questo, e sempre senza rubare!"

Gio Dife: " Felice, però adesso devo concentrarmi sulla promozione della mia Juve."

Gianluca Parla (raggiunto telefonicamente): " Il mio attaccamento alla maglia senza pari. Chi ha vinto alla fine?"

Giuseppe Doldi: " Che bello vedere giocare un campione come Pietro Gaifami, sono onorato di essere suo compagno di squadra"

Davide del Palauno: " Abbiamo dovuto fare in modo che vincessero: avevano minacciato una maxi rissa che poteva degenerare in uno scontro a fuoco se fossero stati eliminati. Non me la sono sentita di rischiare."

Chuck Norris: " Sono riuscito ad arrivare solo al secondo supplementare. Quando sono infine giunto mi è bastato dare un'occhiata a Da Col al momento del tiro libero per farlo sbagliare, e nell'occasione del gol di Gaiami ho indicato Lubdan con faccia corrucciata perchè lo lasciasse passare. La vittoria insomma è merito mio."

Tifosi in coro all'uscita: " decisivo l'allontanamento dalla dirigenza di Niccolò Laccisaglia"