PASINETTI: "MOMENTO BELLISSIMO"

Sono giorni grigi per chiunque tifi sospettoso, lunedì è arrivata infatti l'ennesima sconfitta in finale e fa ancora più male pensare che la squadra avuta di fronte era ampiamente alla portata dei blu, senza dubbio la più abbordabile tra tutte quelle che si sono in passato frapposte tra i Sospetti e il trionfo finale. A dimostrarlo, anche il fatto che solo tre settimane prima i nostri si erano imposti contro lo stesso identico avversario per 4-2.
H20, Moustache club, Banda Barzotti, Spartak Moscova, Iperfoggia erano avversari contro i quali una sconfitta ci poteva stare. Ma i Dove mi trovo? erano assolutamente da battere, anche per scacciare quella paura da finale che si aveva il Sospetto attanagliasse la squadra nei momenti decisivi. Ebbene, dopo la disfatta di Lunedì sera questo Sospetto si è trasformato in certezza: la squadra soffre terribilmente le finali. E'vero che è spesso vittima di episodi sfortunati, ma è anche vero che non ci si può attaccare solo a questo per giustificare la lunghissima catena di finali perse. Qualcosa si è ormai radicato nella testa dei giocatori, e più si allunga il digiuno da trofei più difficile sarà estirparlo. E'stata persa, come dicevamo, un'occasione quasi irripetibile per togliersi questa finale-fobia, ma evidentemente sarà più difficile di quanto si possa immaginare dato che si è persa una finale che dopo pochi minuti del secondo tempo si conduceva con due gol di vantaggio.

Eppure in tutto questo c'è una persona che non sembra essere preoccupata, ed è la stessa persona che dovrebbe pensare a risolverli, questi problemi. Stiamo parlando dell'allenatore factotum Pasinitto che, incrociato sotto la sede del club, abbracciato con due sessantenni di dubbia inclinazione sessuale, ha dichiarato: "Momento bellissimo!".